- I tempi sono cambiati: L’attrice Jennifer Aniston ha riconosciuto in un’intervista che il programma che la lanciò negli anni Novanta, “Friends” oggi non appare tanto “amichevole”: “La comicità si è evoluta, i film si sono evoluti”, ha detto Jennifer. “Friends”, ambientato a New York, debuttò nel 1994 con un cast interamente composto di bianchi. Per di più neanche nel cast secondario c’erano esponenti delle minoranze.
- Trump, perché è grave: In termini di legge il reato di falso in bilancio di cui sicuramente Trump risulterà incriminato una volta che l’incartamento del gran giurì sarà reso noto dal procuratore distrettuale Alvin Bragg è in realtà un reato minore. Diventa un reato serio perché i soldi in nero dati a Stormy Daniels (ma anche quelli dati a Karen McDougal) sono serviti a “comprare” un vantaggio elettorale per Trump “sopprimendo delle informazioni” che sarebbero stare invece un vantaggio per la sfidante, Hillary Clinton. Si tratterebbe – se la giuria del processo lo riconoscerà – di una violazione seria della legge del finanziamento elettorale. Ricordate che il pagamento avvenne a meno di due mesi dalle elezioni, e appena dopo che era uscito il registrato di Trump che si vantava di trattare in modo sessualmente aggressivo le donne, un momento cioé in cui la candidatura di Trump stava vacillando e le rivelazioni delle due relazioni adulterine avrebbero potuto farlo crollare.
- Il giudice: Martedì, quando Trump si costituirà, comparirà davanti al giudice Juan Marchan, un nativo della Colombia, che si è mantenuto agli studi lavorando come manager di notte di un albergo a New York. E’ noto per la sua severità in aula, e la sua trasparenza e semplicità. Quando giovedì sera è arrivato in tribunale per prendere visione della decisione del gran giurì era vestito in tuta da ginnastica. Particolare nuovo: era accompagnato da due agenti in divisa, per protezione.
- Fumus persecutionis? Trump prova la carta di sostenere che a New York non potrà ottenere un processo equo perché i newyorchesi lo odiano. Se “odio” è una parola troppo forte, è vero però che i newyorchesi lo disprezzano, perché ne conoscono il carattere da magliaro e il passato di razzista. Nelle elezioni del 2016, il 75% dei newyorchesi votarono per Hillary (nonostante neanche lei godesse di grande simpatia). Val bene ricordare che Trump fu il primo e più virulento nel 1989 nel puntare il dito contro i cinque ragazzini di colore che erano stati accusati dello stupro e omicidio di una jogger bianca a Central Park. Arrivò a comprare una pagina di giornale per chiedere il ritorno della pena di morte a New York e la condanna capitale per i cinque. I cinque sono poi risultati innocenti, e rimessi in libertà con tante scuse nel 2002.
- Mobilitazione: Tutti i 36 mila dipendenti della polizia di New York hanno ricevuto l’ordine in nottata di essere presenti al lavoro oggi, in divisa. L’Intelligence Bureau sta esaminando i social media per vedere se si sta raccogliendo “folla” intorno a possibili manifestazioni. Sotto controllo i gruppi violenti del 6 gennaio, come i Proud Boys, i Three Percenters, gli Oath Keepers e così via.
- Ci fanno soldi: Stephanie Clifford la porno attrice nota come Stormy Daniels, ha rivelato che il riaprirsi clamoroso del caso le sta fruttando bei soldini. Le ordinazioni di oggettistica “Team Stormy” sono alle stelle, soprattutto la maglietta bianca con la semplice parola #TeamStormy. Ma Trump non è da meno, anche nelle sue casse arrivano contributi dei suoi sostenitori, il totale che ha raccolto da quando è riesploso il caso supera i due milioni di dollari.
- La gemella di Ivanka: Ora che Ivanka Trump non è più coinvolta nella campagna elettorale di suo padre Donald Trump, lui l’ha sostituita con una 31enne che le somiglia quasi come una gemella. Si tratta di Natalie Harp, una giornalista che ha recentemente lasciato il suo posto all’ “One America Network”. Natalie attribuisce a Trump il merito di averla aiutata a superare la sua battaglia contro il cancro. Grazie alla legge “Il diritto di provare”, che lui aveva firmato nel 2018, Harp è stata in grado di ottenere cure per un cancro allo stadio 2 dopo che la chemioterapia non aveva dato i risultati che sperava: “Non sto più morendo di cancro grazie al presidente Trump, sto convivendo con il cancro” ha detto Natalie nel 2019.
- Insegnare ai giovani la democrazia: Durante il summit sulla democrazia, l’ambasciatrice Usa all’Onu, Linda Thomas-Greenfield ha annunciato la creazione di una rete globale giovanile per la democrazia, per formare la prossima generazione di leader e attivisti. Thomas-Greenfield ha detto che il mondo sta cercando i giovani per leadership e nuove idee per aiutare a portare il mondo nella giusta direzione: “Dobbiamo mettervi a capotavola”.
- L’arbitro robot: Esordirà in questa nuova stagione di baseball l’arbitro “robot”. Non è un robot umanoide, ma una serie di telecamere Hawk-Eye disposte intorno al campo che registrano al centimetro strikes e ball ecc. e vengono interpretate da computer che comunica con l’arbitro in carne ed ossa attraverso un sistema wi-fi. L’anno scorso l’arbitro robot è stato utilizzato in alcune partite della minor-league, adesso esordisce stasera quando gli Iowa Cubs aprono la stagione contro i Columbus Clippers.
- Riportare Lolita a casa: La balena orca ospite all’acquario di Miami da 50 anni potrebbe tornare nelle acque da cui fu trascinata via per andare nello zoo acquatico. Lo sforzo verrà compiuto da un’associazione, il Friends of Lolita, co-fondata dall’ambientalista Pritam Singh, he intende spostare la balena dal suo acquario, che misura 24 metri per 11 metri ed è profondo 6 metri, alle acque del Pacifico del nord. Complessivamente la missione costerà dai 15 ai 20 milioni di dollari e richiederà dai sei ai nove mesi. Lolita ha ora 57 anni e pesa 2 mila 200 chili.
- L’inflazione si raffredda: I prezzi al consumo sono aumentati a Febbraio del 5%, in calo rispetto al 5,4% di gennaio. Meno di quanto si prevedesse, mentre la cura della Federal Reserve sui tassi di riferimento ha l’effetto di rendere più caro il denaro e rallentare l’economia.
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