- Gli Oreo e la scienza: Gli Oreo sono un grande business, con un fatturato di oltre 2 miliardi di dollari all’anno per la società produttrice. Ma intorno al biscotto farcito di crema da tempo permane un quesito: è possibile aprirlo in modo che la crema sia uniformemente divisa tra i due lati? Una risposta viene da un gruppo di scienziati dell’MIT che ha esaminato la “scienza degli Oreo”, definendola ironicamente “Oreology”, e ha pubblicato le sue scoperte sulla rivista Physics of Fluids. Per capire il problema della “dispersione della crema”, se sia possibile cioè distribuirla egualmente sulle due parti, la squadra ha testato più di 1.000 Oreo. A prima vista, la questione può sembrare banale, ma i ricercatori hanno ricordato che lo studio del “flusso di materiali con viscosità complessa o non newtoniana”, chiamato anche “reologia”, ha applicazioni importanti nella scienza alimentare. Il risultato dello studio? Pare non sia possibile dividere la crema egualmente fra le due parti.
- Paura di Trump: I giurati dell’imminente processo per stupro contro Donald Trump avranno il diritto di rimanere anonimi. La decisione del giudice che guiderà il processo nella causa di presunta violenza contro la scrittrice E. Jean Carroll ha accolto la richiesta in considerazione del fatto che i sostenitori di Trump hanno spesso perseguitato chi si espone contro di lui, e anche lui stesso qualche giorno fa ha lanciato un appello per manifestazioni a New York “per riprendersi il Paese”. E. Jean Carroll sostiene che Trump la violentò nei camerini del grande magazzino Bergdorf Goodman negli anni Novanta (e anche lei, come Monica Lewinsky con Bill Clinton avrebbe conservato un vestito con materale Dna per provare che il sesso avvenne). Lui ha sempre negato, e ha sostenuto che lei non era il suo “tipo”.
- Altro che Trump: Ieri, quando tutti si aspettavano che il procuratore di Manhattan Alvin Bragg parlasse dell’incriminazione di Trump, Bragg era impegnato in tribunale per coronare uno dei suoi successi più grandi: la condanna del terrorista Abdullah el-Faisal, uno dei più ardenti sostenitori di Isis. El-Faisal è stato condannato a 18 anni di prigione per aver complottato a favore del terrorismo. Tra le altre cose è stato l’organizzatore di matrimoni fra giovani americane ed europee e i combattenti del gruppo estremista terrorista.
- Summit LGBTQ: Il governatore repubblicano della Florida Ron DeSantis ha attaccato Disney World e ha usato il suo potere per penalizzare l’azienda per essersi espressa a sostegno della comunità LQBTQ. Disney World in realtà non sembra troppo turbato dall’antagonismo combattivo di DeSantis, nonostante il governatore ultraconservatore sia indicato come il principale rivale di Donald Trump per la nomination repubblicana alle presidenziali dell’anno prossimo. Anzi il parco ha annunciato che a settembre ospiterà un importante vertice sui diritti di lesbiche, gay, bisessuali e transgender sul posto di lavoro. Sarà il più grande summit del genere al mondo, con oltre 5 mila delegati, e vi parteciperanno tutte le principali aziende Usa, e non solo: anche enti federali, come la Cia e il Dipartimento di Stato, parteciperanno con i loro stand.
- Fermarli al confine: Il presidente Biden e il premier canadese Justin Trudeau firmeranno oggi un accordo che permette a entrambi i Paesi di respingere i richiedenti asilo che attraversino i loro confini senza autorizzazione. L’accordo seguirà un ampio incontro bilaterale a Ottawa, e si applicherà alle persone fermate entro 14 giorni dall’attraversamento del confine tra Stati Uniti e Canada.
- Norvegia e Russia giocano al gatto e il topo: La Norvegia ha annunciato che sta aumentando il pattugliamento navale vicino a gasdotti sottomarini vitali al largo delle sue coste, e ha consegnato ai media americani una serie di video che illustrano un’apparente minaccia russa nell’Artico. I video forniti dalla Royal Norwegian Air Force mostrano un gioco ad alto rischio tra i due eserciti, con i sottomarini russi che pattugliano vicino a un labirinto di condotte sottomarine che trasportano enormi quantità di gas naturale verso l’Europa e cavi di telecomunicazione che collegano l’Europa e l’America.
- La causa del terremoto: La scossa che ha colpito la regione canadese dell’Alberta lo scorso novembre è stata probabilmente causata dallo smaltimento sotterraneo delle acque reflue dell’industria petrolifera. Lo sostiene uno studio della Stanford University e dell’Università dell’Alberta. Le nuove scoperte contraddicono una dichiarazione preliminare dell’Alberta Energy Regulator secondo cui il terremoto era stato un evento naturale. Lo studio rileva che l’iniezione di acque reflue in pozzo profondi dalle operazioni con sabbie bituminose ha aumentato la pressione in una zona di faglia e probabilmente ha innescato il terremoto.
- I film della Mela: La Apple ha in programma di investire fino a 1 miliardo di dollari all’anno per realizzare film da proiettare sul grande schermo. I film che Apple rilascerà nelle sale potrebbero potenzialmente restare un minimo di un mese nei cinema. Secondo Bloomberg, la società dietro l’iPhone e la Apple TV è già entrata in contatto con gli studi di Hollywood in relazione a questo progetto.
- Il permesso dei genitori: il governatore dell’Utah Spencer Cox ha firmato ieri due nuove regole sui social media, che richiedono alle società di social media di ottenere il consenso dei genitori per i minori che utilizzino i loro servizi. Lo Utah è il primo Stato a imporre tali misure negli Usa. Simili regolamenti sono allo studio in altri quattro Stati e in diverse proposte federali al Congresso.
- Non rubate i clienti! Mentre una serie di istituti di credito sono stati assediati dai clienti che ritiravano i loro soldi dalle banche regionali per paura di un collasso generalizzato, colossi bancari tra cui JPMorgan Chase, Citigroup e Bank of America hanno istruito i dipendenti a non peggiorare le cose. Per esempio hanno detto loro di non inseguire i clienti delle banche in difficoltà o tentare di sfruttare la situazione a proprio vantaggio. Va comunque detto che il vantaggio l’avevano avuto senza bisogno di muovere un dito: l’assalto alle banche seguito al fallimento della Silicon Valley Bank (SVB) e della Signature Bank, la seconda e la terza maggiore banca a fallire nella storia Usa, ha spinto i clienti a spostare circa mezzo trilione di dollari di depositi in istituti più grandi.
- Ricordate il DDT? Gli scienziati dell’University of California at Santa Barbara hanno confermato che gran parte del DDT scaricato decenni fa nelle acque costiere della California meridionale vicino all’isola di Catalina rimane ancora oggi nella sua forma più potente e in concentrazioni sorprendentemente alte. La tossina è stata trovata su un’ampia fascia di fondale marino, grande più della città di San Francisco. Quantità significative di composti correlati continuano ad accumularsi nelle popolazioni dei condor della California e dei delfini locali, e uno studio recente ha collegato la presenza di questo pesticida un tempo popolare a una forma di cancro aggressivo comparso nei leoni marini.
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La crema degli Oreo; Paura di Trump; Summit LGBTQ a Disney World