Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, è stato oggi in visita nelle zone colpite dall’ultimo terremoto di ieri sera che ha interessato soprattutto la provincia di Macerata nelle Marche con due fortissime scosse. Non ci sono state vittime, ma danni ingenti. Molta gente spaventata ieri notte non ha fatto ritorno a casa. A Camerino, Renzi ha incontrato il sindaco Gianluca Pasqui, e anche l’arcivescovo Francesco Giovanni Brugnaro di Camerino-San Severino Marche, e il rettore dell’Università di Camerino Flavio Corradini.
Qui il Premier ha fatto il punto della situazione anche con il Capo della Protezione civile Fabrizio Curcio. Renzi ha detto: “Il terremoto ci sta mettendo a dura prova ma l’Italia c’è, non lascia soli i cittadini, siamo più forti e ce la faremo. L’Italia non si fa fermare dal terremoto. Soprattutto una città universitaria come Camerino, dove ci sono più studenti che abitanti, non può fermarsi. Sono qui per dirvi che tutto il Paese è al vostro fianco. Vi porto i saluti del presidente della Repubblica, Mattarella, che ho sentito stamattina. Vi abbraccia”. Infine Renzi ha aggiunto: “Chiedo al Parlamento, nel pieno rispetto dei ruoli, di fare più veloce possibile per approvare il decreto sul terremoto” del 24 agosto, perché in quel decreto “ci sono le risorse e gli strumenti per mettersi a lavorare subito”.