Come si dice la mamma è sempre la mamma: qui a Londra lo hanno preso alla lettera. Tra le boutiques e le caffetterie “posh” del quartiere di Chelsea, ha aperto da circa un mese la trattoria italiana La Mia Mamma, dove a guidare la cucina sono proprio le mamme italiane.
A Londra, noi italiani possiamo abituarci alla pioggia e al cielo grigio, ma non possiamo fare a meno del buon cibo fatto in casa. Ad alleviare la nostalgia, il ristorante ha come scopo quello di riportare le vecchie tradizioni italiane sulle tavole londinesi.
Le chef mamme quindi, cucinano piatti tradizionali della cucina italiana e ogni tre mesi il menu e le mamme cambiano a seconda della regione; il gusto e l’atmosfera familiare sono i principali ingredienti.
È iniziato tutto da una chiacchierata tra amici, poi un post su Facebook con il quale si cercavano mamme disposte a venire a Londra per cucinare piatti tipici italiani, e più di 40 mamme hanno risposto all’annuncio, racconta Corrado Mozzillo uno dei fondatori.
“Volevamo importare il concetto di cucina famigliare che ci mancava qui. Infatti come entri alla La Mia Mamma è come se entrassi a casa”, dice Corrado di Napoli, che vive a Londra da 16 anni. Corrado Mozzillo insieme a Giuseppe Corsaro e allo chef Marco Giuliano hanno dato vita a questo progetto e sperano di portarlo anche in altri paesi.

Mentre mamma Sara mi offre subito dei panzerotti caldi, e già avevo l’acquolina in bocca, mamma Lidia mi racconta di essere venuta di corsa dopo aver visto il post su Facebook, per mettersi in gioco e per stare vicino ai due figli che vivono qui da otto anni.
“Non ho mai lavorato ho sempre cucinato con piacere adesso sto facendo una nuova bellissima esperienza e posso stare di più con i miei figli.” dice mamma Lidia.
Si parte con la Sicilia, ai fornelli troviamo mamma Sara, 37 anni, che vive a Londra da molti anni, ha una figlia di tre anni e mamma Lidia, 63 anni, entrambe di Siracusa e mamma Anna 63, di Messina.
“Qui si mangia la vera pasta fatta in casa. Si sentono veramente a casa quando vengono a mangiare, perché noi li accogliamo con simpatia e affetto come se fossero nostri nipoti o parenti” dice Lidia
Il ristorante ha le porte a vetro e noto subito l’angolo delle mamme, prese a impastare, tra le spezie e la farina. Entro e sono subito immersa in un’atmosfera accogliente e famigliare, anche i muri in mattoni e i tavoli in legno ricordano gli interni delle nostre trattorie. Sulla parete, e` disegnata la mappa dell’Italia.
Non c’è scuola o libro di cucina per queste mamme, ma solo il tramandare di tradizioni, cultura e sapori. Le nostre mamme sono imbattibili in cucina forse perché aggiungono alle ricette un pizzico di amore e passione in più.
Sara dice: “Quando si parlava del progetto io ero molto eccitata all’idea, ma all’inizio non volevano che cucinassi perché non rispecchio l’aspetto della tipica mamma casalinga. Gli ho detto fatemi cucinare e poi decidete, io cucino come una mamma di 60 anni e così ho convinto i soci. Ho detto, esistono mamme come me e come Lidia.”
Amiche e colleghe si telefonano da casa la mattina per decidere quali ingredienti portare e cosa preparare. Nel Menù Mamma ci sono i piatti preparati dalle mamme seguendo le loro ricette personali, per proporre o meglio a “scialare” come dicono Sara e Lidia in dialetto, i piatti saporiti della cucina sicula.
“È bello perché i clienti ci amano, anche gli inglesi stanno diventando italiani, anzi siciliani,” dice mamma Lidia
Un successo inaspettato come racconta mamma Sara; infatti solo a un mese dall’apertura molti clienti italiani e non solo, ritornano al ristorante per fare visita alle due mamme chef.
“Mamma mia adesso siamo famose, come usciamo ci chiedono l’autografo,” dice divertita mamma Lidia.
“Ti fai prendere dalla vita frenetica e non mangi come mangiavi di solito, infatti i parenti portano ai figli valigie cariche di cibo dall’Italia, io stessa mi portavo gli arancini da friggere. Adesso non c’è più bisogno, con La Mia Mamma”, dice Sara.
La specialità di Lidia sono gli arancini e le paste tipiche siciliane, Sara invece adora fare antipasti e contorni, come le melanzane arrostite e la caponata.
Anche se la cucina quella semplice e povera è quella che preferisce di più, come la pasta e ceci, o con i fagioli e le lenticchie: “Passiamo per i tavoli con un pentolone e il mestolo, e la distribuiamo ai clienti, anche per chi è già al dolce, la deve provare”, aggiunge mamma Sara.
Sara scherza con Lidia del fatto di non saper parlare inglese ma riesce comunque a farsi capire da tutti: “Quando mangi bene la gente ti sorride e già ci capiamo”, dice mamma Lidia.
Le tradizionali ricette delle mamme vengono poi gestite dal capo cuoco Marco Giuliano, e dal suo team, che organizza e gestisce il servizio. Oltre al menù delle mamme ci sono i piatti a La Carte dello Chef rivisitando e personalizzando le ricette italiane.
Quando confido alle due mamme di sentire la mancanza di casa, mamma Lidia mi dice di non preoccuparmi che presto prepareranno il sugo di carne di maiale e mi sentirò come a casa. Non posso darle torto.