Con le Red Bull in difficoltà, nelle qualifiche del Gran Premio di Ungheria di Formula 1 la sorpresa è arrivata dalla Mercedes. E non da quella di Lewis Hamilton: è infatti il suo giovane compagno di squadra George Russell a conquistare la pole position sull’Hungaroring in 1’17″377, bruciando di 44 millesimi nell’ultimo giro utile il tempo del ferrarista Carlos Sainz, che forse già pensava di aver messo al sicuro il primo posto in griglia.
Seconda fila per l’altra Rossa di Charles Leclerc e Lando Norris con la McLareen. Disastro Red Bull, con Max Verstappen limitato alla decima posizione in griglia per problemi tecnici e Sergio Perez undicesimo, eliminato in Q2.
Per Russell è la prima pole position in carriera, ottenuta davanti alle Ferrari favorite e oltretutto rifilando oltre sette decimi di distacco a Hamilton, che partirà dalla settima posizione in griglia. In terza fila ci saranno le Alpine di Esteban Ocon e Fernando Alonso, subito davanti al pluricampione del mondo che avrà al suo fianco l’ex compagno di squadra Valtteri Bottas, alla guida dell’Alfa Romeo. Sarà Daniel Ricciardo, con la McLaren, a trovarsi accanto Verstappen, che prima delle tornate decisive ha alzato il piede lamentando piu’ volte “No power!” sul team radio.
“È una sensazione incredibile – ha detto Russell appena sceso dalla macchina – perché ieri è stato probabilmente il peggior venerdì della stagione. Ma oggi tutto è andato bene ed è stata una sensazione incredibile vedermi primo. Ora dobbiamo esaminare tutto e capire da dove abbiamo tirato fuori questo tempo, oggi è sicuramente una giornata speciale”.