Nella seconda giornata della Mostra del Cinema di Venezia hanno debuttato El Conde di Pablo Larrain, Dogman di Luc Besson e l’attesissimo Ferrari di Michael Mann con l’arrivo sul red carpet degli americani Adam Driver e il dottore della serie TV Grey’s Anatomy Patrick Dempsey. Con il duo più applaudito della serata, un parterre internazionale in piccola dose è stato possibile, dunque. Assente invece Penelope Cruz che nella pellicola veste i panni di Laura, moglie di Enzo Ferrari. A voi i look preferiti del red carpet in laguna, parte seconda.
Lo diciamo subito, la madrina della Mostra del Cinema di quest’anno, Caterina Murino, è promossa a pieni voti. L’ex Bondgirl per il secondo red carpet ha puntato sul bianco e su un abito bustier con spacco e drappeggi firmato Donatella Versace. Un look sensuale e chic arricchito da dettagli in cristallo sulla scollatura e sul fianco. Con l’acconciatura effetto bagnato, sublime!
Il sensuale dottor “McDreamy” di Grey’s Anatomy, Patrick Dempsey sceglie lo stile italiano di Brunello Cucinelli. Ci chiediamo: qual è il suo difetto?
Elegantissima l’altra ex Bondgirl di Daniel Craig Olga Kurylenko, a Venezia per promuovere “Of Money and Blood” che ha indossato un look senza tempo: abito da sera nero con spacco e motivi divertenti di perline colorate e micro cristalli. Splendido Chanel.
Adam Driver, l’altro attesissimo divo statunitense segue diligentemente il dress code delle grandi occasioni. Elegante e Indiscutibilmente di classe.
La presentatrice TV Giulia Salemi, nel suo abito a specchi Atelier Eme’ e cappa a strascico effetto ballon sfiora la bocciatura. Passa solo grazie ai dettagli glamour old Hollywood: pettinatura all’indietro, guanti bianchi e orecchìni di cristallo extra long.
Gli anni Venti del Novecento ispirano anche il look di Milena Radulovic. Zigomi, rossetto e acconciatura in stile Marlene Dietrich. Voto 10.