Anche quest’anno si è svolta la premiazione di giovani italiani che si sono distinti per le loro attività imprenditoriali in UK. Il Talented Young Italians 2015 è alla sua seconda edizione ed il riconoscimento viene elargito dall’Ambasciata Italiana in collaborazione con la Camera di Commercio Italiana con sede a Londra. La cerimonia si è svolta presso la Church House di Westminster, a Londra.
Scopo di questo riconoscimento è quello di portare all’attenzione del pubblico le esperienze di alcuni protagonisti del mondo lavorativo che, pur avendo raggiunto il successo nel Regno Unito, hanno mantenuto un forte legame con l’Italia, favorendo in tal modo lo scambio economico e comunicativo tra i due paesi. “Avere talento è fondamentale – ha commentato il presidente della Camera di Commercio, Leonardo Simonelli Santi – ma ancora più importante è saper trasmettere l’entusiasmo, la conoscenza e le abilità agli altri. Questo è il motivo per cui vogliamo offrire un riconoscimento ai giovani talenti italiani che eccellono nella loro carriera negli UK e che sono non solo dei leader, ma anche un esempio di leadership per gli altri giovani”.
Quattro le categorie di questa edizione per un totale di 8 premiati: Raffaella Copper e Marco Morbidini, nella categoria Finanza e Servizi, Marenza Altieri-Douglas e Andrea Zecchino, in quella Industria e Commercio, Michelangelo Campanella e Simone Severini, nella categoria Ricerca e Innovazione, e Francine Lacqua e Paola Marinone, in quella Media e Comunicazione.
“Ricevo questo premio con molta umiltà e gioia – ha commentato Marenza Altieri-Douglas – la mia passione e l’amore per il Paese natio e quello d’adozione hanno condizionato tutta la mia vita, a livello sia personale sia lavorativo”. Marenza Altieri ha conseguito la laurea in Economia presso l’Università di St. Andrews e un master in Amministrazione del Business presso la Luiss di Roma, titoli che le hanno permesso di accumulare anni di esperienza alla B2B e successivamente alla BT. Queste ultime posizioni lavorative hanno favorito il suo inserimento presso la Air Watch, dove attualmente riveste la carica di responsabile per l’Italia delle relazioni commerciali. Il suo punto di forza? “Creare e trasformare in successo numerosi business italiani – ha confessato – provenienti dai più svariati settori industriali, tenendo sempre a mente che il vero obiettivo è comprendere le esigenze del mercato e proporre soluzioni adeguate”.
Di altrettanto grande interesse è l’attività di Paola Marinone, fondatrice nel 2012 di BuzzMyVideos. Dopo un laurea alla Bocconi, la Marinone ha dato inizio alla sua carriera con Google e Youtube in Irlanda, Gran Bretagna e Sud America, esperienze dalle quali è poi arrivata alla sua recente start-up BuzzMyVideo, una piattaforma lancio di video con contenuti di intrattenimento prodotti da professionisti e non, che si finanzia con la compartecipazione di entrate erogate da spazi pubblicitari, ma che lo scorso anno ha ricevuto un finanziamento di 2,5 milioni di dollari da parte della United Ventures. “Un finanziamento – ha commentato con soddisfazione la Marinone – che sta dando alla start-up nuove opportunità e possibilità di espansione”.
Tra i premiati, anche Marco Morbidini, attualmente impegnato alla Scott & York Intellectual Property Law dove si occupa di clienti nel campo aerospaziale, petrolio e gas. Morbidini ha creato il uso bagaglio tecnico e scientifico presso l’Imperial College di Londra dove ha imparato a gestire la complessità lavorando in un gruppo di ricerca di grande valenza internazionale. “Grazie all’Imperial – confessa – è stato per me naturale rivolgere il mio interesse verso il mondo dei brevetti del modo scientifico e ingegneristico e ottenere la qualifica di avvocato di brevetti in UK e in Europa”.