Tom Verlaine, il chitarrista del gruppo punk Television, è morto sabato a New York all’età di 73 anni “dopo una breve malattia”. A darne l’annuncio è stata Jesse Paris Smith, figlia di Patti Smith – grande amica e collega di lunga data dell’artista.
Divenuto famoso nella scena punk newyorkese degli anni ’70, nel corso di mezzo secolo di carriera Verlaine ha pubblicato 10 dischi e funto da pioniere del genere new wave assieme alla sua band – specialmente grazie all’album del 1977 Marquee Moon.
Nel loro periodo di massimo splendore, i Television sono riusciti a piazzare tre singoli nella classifica dei 40 brani più ascoltati nel Regno Unito – Paese nel quale hanno goduto di maggior successo rispetto agli Stati Uniti.
Verlaine, che in realtà si chiamava Thomas Miller ed era nato a Morristown, in New Jersey, scelse il suo nome d’arte in onore del poeta simbolista francese Paul Verlaine. Dopo lo scioglimento dei Television, nel 1978, l’artista pubblicò una serie di album da solista prima della reunion del gruppo nel 1992.
Le sue opere ispirarono anche David Bowie, che nel 1980 decise di realizzare una cover del brano Kingdom Come nel suo celebre album Scary Monsters.
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