La cancelliera tedesca Angela Merkel continuerà a parlare al telefono nonostante ormai sappia che la National Security Agency (NSA), la più capillare struttura di spionaggio americana, la spia dal 2002 e ha continuato a farlo fino al giugno scorso. "Non si spiano gli alleati" sarebbe così sbottata la cancelliera appena appresa la notizia, e poco importa se il presidente Obama l'ha rassicurata negando le intercettazioni e rendendosi disponibile a controlli serrati sui metodi usati dalla sua intelligence. La Merkel, insieme al 'fido' alleato francese Francois Hollande, sta preparando un codice di buona condotta dello spionaggio da sottoporre agli Stati Uniti in tempi stretti, perché consapevole che non si possono buttare alle ortiche quasi settant'anni di atlantismo fruttuoso. Una canzone di Mina ci viene in mente per questa notizia perché ci fa sorridere pensare che forse in questi giorni, anche Angela Merkel, come la tigre di Cremona, avrà pensato tra sé e sé, 'caro Obama, se potessi dirti addio, certo ti chiamerei'.
Mina – Se telefonando (1966)
http://m.youtube.com/watch?v=uKSuG1LOaYI
Lo stupore della notte
spalancata sul mar
ci sorprese che eravamo sconosciuti
io e te.
Poi nel buio le tue mani
d'improvviso sulle mie,
è cresciuto troppo in fretta
questo nostro amor.
Se telefonando
io potessi dirti addio
ti chiamerei.
Se io rivedendoti
fossi certa che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito.
Se telefonando
io volessi dirti addio
ti chiamerei.
Se io rivedendoti
fossi certa che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito