Giorgio Armani ritorna a New York per inaugurare il suo nuovo palazzo su Madison Avenue, e poi sfila. Christian Louboutin lancia la terza collezione “Walk a Mile in My Shoes” (WAMIMSI) disegnata con l’attore Idris Elba e sua moglie, a sostegno dell’uguaglianza sociale e della promozione dello sviluppo creativo dei giovani in varie parti del mondo. Pharrell Williams per Louis Vuitton, invece, presenta una capsule per gli amici a quattro zampe e per i loro accompagnatori in città, un tributo al rapporto. Questo e altro ancora nelle nostre pillole settimanali.
King George. Giorgio Armani torna a New York per l’apertura del nuovo building della Casa di moda al 760 Madison Avenue nell’Upper East Side. Interamente riprogettato per includere 10 unità residenziali, l’Armani/Ristorante e le nuove boutique Giorgio Armani e Armani/Casa, l’edificio riconferma l’amore dello stilista per la città americana, dove era già volato per la ‘One Night Only’ del 2013. L’evento, che si terrà il 17 ottobre, prevede una sfilata di moda seguita da un after party. “Sono felice di tornare a New York per celebrare un progetto molto importante. La mia presenza in questa città è sempre stata significativa e ha segnato momenti fondamentali della mia carriera. L’apertura di Madison Avenue è un traguardo personale importante perché concretizza la mia visione dello stile nella città che forse per prima l’ha davvero accolta”, ha dichiarato il designer.
Il progetto segna il ritorno di Re Giorgio dunque, che nel 2013 aveva già organizzato in città uno dei suoi eventi ‘One Night Only’, al SuperPier dell’Hudson River Park a cui parteciparono 700 invitati. In occasione di quel viaggio, l’ex sindaco Michael Bloomberg proclamò il 24 ottobre – giorno dell’evento ‘One Night Only’ – ‘Giorgio Armani Day’. L’onorificenza riconosceva il rapporto di lunga data dello stilista con la città, compreso il suo contributo all’economia locale e il sostegno alle scuole pubbliche.
Nel corso degli anni, il designer italiano ha organizzato altre serate “One Night Only” in tutto il mondo, tra cui Londra nel 2006, Tokyo nel 2007, Pechino nel 2012, Roma nel 2013 e Parigi nel 2014. L’ultima tappa lo ha condotto a Venezia lo scorso anno.
Cani fashion. Nell’ultima collezione per Louis Vuitton, il Direttore Creativo Uomo Pharrell Williams svela la pre-collezione Man Primavera-Estate 2025, e a complemento inserisce una capsule che celebra la cultura canina in città. La collezione, giustamente intitolata “DOG LOVERS”, cattura l’essenza del rapporto simbiotico tra i cani e i loro compagni umani, trasformando le passeggiate di tutti i giorni in un evento di alta moda.
Ispirandosi ai dogsitter di New York, l’ultima collezione della maison francese rende omaggio allo stile di vita della comunità urbana degli amanti dei cani. Pharrell si addentra nella intricata tradizione delle mostre canine, integrando codici sportivi preppy e heritage con l’estetica raffinata e al contempo pratica della collezione, che si presenta con linee eleganti strutturate per donare comfort. Gli abiti, capi sartoriali o da lavoro, si materializzano in silhouette svasate, a gamba larga o corta, con i colori neutri del guardaroba classico. Il migliore amico dell’uomo viene messo su un piedistallo con motivi e grafiche presenti su tutti gli abiti e sugli accessori.
Contributi con suola rossa. Christian Louboutin si è unito di nuovo all’attore Idris Elba e a sua moglie Sabrina per la terza edizione della capsule collection “Walk a Mile in My Shoes” (WAMIMS), iniziativa a sostegno dell’uguaglianza sociale e della promozione dello sviluppo creativo dei giovani in varie parti del mondo. Disegnata congiuntamente dagli Elba e da Louboutin, la collezione del trio è ispirata ai codici e ai colori associati alla cultura africana, compreso l’uso dell’intreccio per simboleggiare il legame della loro amicizia, ha dichiarato lo stilista francese. Inoltre, in tutta la collezione viene utilizzata una nuova stampa che incorpora l’acronimo WAMIMS nel suo motivo colorato.

Grazie alla collaborazione di Sabrina, Idris e Christian, l’iniziativa ha contribuito a raccogliere 2 milioni di dollari in solo due anni. I profitti dell’ultimo progetto saranno devoluti a sei organizzazioni che hanno già fatto parte dell’iniziativa WAMIMS e che sostengono i principi dell’iniziativa negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia, in Ghana, in Somalia e in Sierra Leone.
Musei. Gucci presenterà la collezione Uomo Primavera/Estate 2025 disegnata da Sabato De Sarno, alla Triennale di Milano, il 17 giugno. La scelta del luogo, fa sapere il marchio, “tiene fede alla tradizione della maison di intessere legami tra moda e istanze di confronto culturale di più ampio respiro”. Considerando che solo qualche settimana fa alla sfilata Gucci Cruise 2025 aveva fatto da cornice l’architettura industriale della Tate Modern, oggi tra i musei più importanti del mondo, la notizia non sorprende. “Triennale Milano è fucina di creatività, uno spazio in cui si sviluppano nuovi dialoghi grazie alla diversità, allo scambio e alla libertà che l’arte, nella sua concezione più ampia, evoca nei suoi osservatori” spiega una nota ufficiale della maison fiorentina nell’annunciare l’evento che si profila all’orizzonte.
Fin dalla sua fondazione nel 1923, la Triennale di Milano si è affermata come una delle principali istituzioni culturali del mondo, dedicata al design, all’architettura e alle arti visive. Negli anni, Triennale Milano è stata un forum in cui personalità pioniere nei campi dell’arte e del design, della creatività e della tecnologia, promuovendo la cultura come luogo di incontro.

Virtuoso. A Dolce & Gabbana va il Premio Made in Italy Sostenibile 2024, in occasione del Phygital Sustainability Expo, a cura di Fashion Sustainable Innovation Society di Valeria Mangani. Un’altra onorificenza per il contributo della casa di moda alla promozione del Made in Italy nel mondo. a dimostrazione di come Dolce & Gabbana sia impegnata a diffondere, attraverso la sostenibilità, la ricca tradizione dell’artigianato italiano nel mondo.
Conferito dal ministro Adolfo Urso, il Premio è stato ritirato Fedele Usai, direttore generale di Dolce & Gabbana, nei Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali di Roma.

Trasferta iberica. Alberta Ferretti porta la sua creatività e lo stile italiano all’Hotel de Mar Gran Meliá di Maiorca, in Spagna. La designer ha “vestito” gli spazi esterni dell’hotel – il Pool Club, con il suo bar e ristorante, e la spiaggia privata Sandy Cove – con i suoi disegni, concepiti per lettini, sdraio, ombrelloni, letti balinesi, tende per gazebo, divani e cuscini.
Questo tipo di collaborazione è una novità assoluta per entrambi i marchi ed è ancora più significativa perché avviene in concomitanza del 60° anno di vita dell’hotel. “Nel corso degli anni ho ricevuto richieste simili, ma questa è una destinazione così unica, con la sua architettura distinta e la sua posizione sulla spiaggia, ma circondata da un incantevole giardino e da una vegetazione così rigogliosa, che non potevo rifiutare l’offerta”, ha dichiarato Ferretti.
L’Hotel de Mar Gran Meliá, sul lungomare di Illetas, si distingue per il design originale, che grazie al suo colore e alla sua struttura interamente rivestita di piastrelle marroni, è affettuosamente chiamato “El Chocolate”. In onore della collab, e della stilista italiana, il Beach Club si chiama ora Bombón Pool Club di Alberta Ferretti. Il nome caramella rende omaggio, inoltre, al soprannome “El Chocolate”.