La moda viaggia. In particolar modo in questo periodo, per le passerelle delle collezioni Cruise 2025 le carovane delle grandi case si spostano da est ad ovest, e dal nord a sud del mondo. Mostre itineranti che coinvolgono sempre più culture, sempre più linguaggi. Quest’anno, dai vibranti parchi di Barcellona (Louis Vuitton) alle sale della Tate Modern di Londra (Gucci), fino ai grattacieli, pochi giorni fa, di Shanghai (Balenciaga).

Poi è stata la volta di Dior by Maria Grazia Chiuri, che ha presentato la sua resort collection connessa dalla Scozia. Era appena stata a New York la stilista romana, al Brooklyn Museum, per la presentazione della Dior Pre-Fall 2024, ad aprile. Intellettuale impegnata, Chiuri ha voluto stupirci di nuovo, scegliendo i giardini del Castello di Drummond, nel Perthshire. Uno dei setting più belli visti finora, una delle passerelle più lunghe a cui si è assistito. Un luogo magico, di immensi giardini all’inglese, di proporzioni suggestive, di siepi curatissime, fiori ed erba verdissima, sotto un cielo azzurro con il sole di fine giornata.

Le modelle hanno percorso una lunga scalinata di gradini ripidi, che in epoche lontanissime hanno visto dame e cavalieri. E così sono sembrati i vestiti di Maria Grazia, che ha sempre un occhio impeccabile nello scovare i luoghi migliori per valorizzare gli abiti che manda in passerella. Una favola fashion piena di vestiti lunghi di seta impalpabile nei colori neutri delle terra, caratterizzati da spessi ricami araldici sul petto in oro e argento, tanto amati da Maria Stuarda. Ma anche tanto nero, con guanti lunghi e copricapi in cuoio, cuissard e borselli borchiati dal sentore dark romantico.
Maestosi dress con maniche a sbuffo adatti a una principessa dei nostri giorni e gonne tartan nei toni del giallo e del viola con angoli a punta abbinate a giacche di pelle per un flair rock-and-roll. Applicazioni metal e abbellimenti scintillanti hanno aggiunto un tocco di highland style a ogni look, facendo eco alla grandezza del castello stesso.

Non sono mancate cornamuse e kilt. Tra le collaborazioni volute da Chiuri per la sfilata Dior Cruise 2025 al Drummond Castle c’era la giovane designer scozzese del brand Le Kilt Samantha McCoach. La stilista ha disegnato alcuni kilt facendosi ispirare dalla stampa degli arazzi scozzesi. Samantha ha assistito allo show seduta accanto alla nonna italiana Lena, colei che le ha insegnato l’arte del gonnellino in tartan.
In ultimo, le creazioni Cruise 2025 di Maria Grazia Chiuri sono sembrate un perfetto connubio tra passato e futuro, rendendo omaggio ai legami storici della maison francese con il Paese della Gran Bretagna e in particolare a quando Christian Dior presentò la collezione Primavera-Estate del 1955 al Gleneagles Hotel, nella stessa regione. Un valore che diventa stampa di immagini su cappotti e mantelle. Brava Maria Grazia, orgoglio italiano in Scozia.




