Gucci sceglie Ravello per presentare “Labirinti”, la nuova collezione di alta gioielleria, che rende omaggio ai giardini italiani. La località turistica della Costiera Amalfitana, dove si trovano splendidi giardini a picco sul mare, ospiterà la collezione all’interno dell’Auditorium Niemeyer, l’anfiteatro la cui architettura moderna contrasta con il paesaggio idilliaco che lo circonda.
“Labirinti Gucci trae ispirazione dalla straordinaria bellezza e dall’armoniosa simmetria della natura”, ha dichiarato il presidente e amministratore delegato Jean-François Palus in una nota. “La collezione celebra l’eleganza intrinseca che si trova in ogni aspetto della vita, incorporando elementi che evocano la tranquillità e la purezza del mondo della natura”.
La collezione ruota intorno a tre temi – simmetria e bellezza, grandiosità geometrica e natura in fiore, quest’ultima comprendente delicate libellule – e presenta un totale di 140 monili, pezzi unici.
La simmetria e la bellezza si riferiscono ai geometrici e armoniosi giardini all’italiana. Parte della linea, un bracciale presenta uno smeraldo colombiano di 5,93 carati e cinque diamanti che ornano il logo G di Gucci.
I gioielli in rubellite e tsavorite compongono, invece, un bouquet floreale: su una collana si accostano un fiore e una catena con un discreto logo, mentre un pendente da 28,07 carati è abbinato a una serie di perle di rubellite e tsavorite a taglio pera. Il tema dello splendore geometrico si ritrova in una collana con una tormalina laguna di 3,25 carati e un opale etiope di 19,68 carati. Parte del tema della natura in fiore, la libellula, simbolo di rinascita e libertà, spicca in spille con tanzaniti, tormaline Paraiba e diamanti bianchi, che si affiancano a smeraldi.
Ravello incarna “il fascino senza tempo, sinonimo di Gucci”. Questa città storica, con la sua quintessenza di bellezza italiana, racchiude l’eleganza e la raffinatezza, aspetti centrali della nostra collezione e fornisce l’ambiente perfetto per mettere in evidenza la visione del lusso e dello stile italiano, che sono parte integrante del patrimonio del brand”, ha dichiarato Palus. L’auditorium “rappresenta la sintesi perfetta tra design e natura, ed è la cornice ideale per presentare “Labirinti Gucci”.
Arroccata su una collina a più di 365 metri di altezza sul Mar Tirreno, Ravello ospita prestigiosi e antichi giardini sulla scogliera. Un esempio è Villa Cimbrone, una tenuta in stile medievale arroccata su uno sperone scosceso, circondata da un giardino botanico di otto ettari, oggi sito storico.
Nominata Città della Musica, la città amata da Pierpaolo Pasolini, ospita il Ravello Festival, la stagione dei concerti di musica classica che si tiene nel mese di luglio a Villa Rufolo, tenuta in stile moresco, risalente al XIII secolo, che dai suoi giardini terrazzati offre una vista mozzafiato sul mare. I panorami di questo incantevole villaggio della Costiera Amalfitana, con le sue strade medievali, le ville nobili e gli antichi sentieri in pietra, ispira scrittori, artisti e visitatori da centinaia di anni. Lo scrittore americano Gore Vidal scelse di trasferirsi lì nel 1972, a Villa La Rondinaia, dove visse per 33 anni. Lontana dalle folle delle città di Amalfi e Positano, Ravello è il tesoro nascosto della Costiera Amalfitana.