Cresce la polemica sulla qualità delle uniformi che i giocatori e gli allenatori della Major League di Baseball dovranno indossare durante la prossima stagione che comincia fra un mese. Molti giocatori protestano perché i pantaloni sono troppo sottili e particolarmente trasparenti.
Le nuove divise, progettate dalla Nike e prodotte da Fanatics, sono state realizzare con l’intento di garantire flessibilità – con il 25% in più di materiale stretch – e di far fronte al caldo dei mesi estivi, denotano una performance migliore quando si parla di asciugatura. Le scritte, i logo sulle maniche e i numeri sono meno ingombranti così da rendere le divise traspiranti e comode.
Tuttavia, fino ad ora le recensioni non sono state entusiastiche: “So che tutti le odiano”, ha detto senza peli sulla lingua l’interbase dei Philadelphia Phillies Trea Turner all’Associated Press il 16 febbraio.
Il commissario Rob Manfred aveva sperato che le critiche si smorzassero, ma questo prima che entrassero in ballo nuove polemiche riguardanti i pantaloni. Alcuni giocatori della MLB non sanno, infatti, se i nuovi pantaloni possano piacere o andare bene, perché non li hanno ancora ricevuti. Giovedì i San Diego Padres hanno giocato la loro prima partita di allenamento contro i Los Angeles Dodgers indossando quelli della stagione passata.
Il lanciatore Joe Musgrove non sa quando la squadra potrà disporre della nuova divisa.“Mi auguro per l’Opening Day,” ha detto. “Abbiamo provato diversa roba l’anno scorso, ma i prototipi testati a primavera non avevano le lunghezze giuste, per nessuno di noi. Quindi è difficile valutare se si adatteranno bene o meno”.
Musgrove ha smorzato la polemica e tagliato corto, dicendo che magliette e pantaloni non sono la cosa più importante di cui preoccuparsi per il prossimo campionato, anche se la divisa dovesse essere un po’ fastidiosa. “I pantaloni sono pantaloni, li indosseremo”, ha detto. “Se non dovessero andare bene, ce ne faremo una ragione”.