Dopo le ultime elezioni del 2018, scelgo le parole “La Resistenza”, usate nel 1943, quando l’Italia era divisa in due parti: il Sud era già stato liberato dagli Alleati, e il Nord era nelle mani dei Nazifscisti. “La Resistenza” fu fatta da coloro che volevano liberare l’Italia dal fascismo, ed è diventata una parola davvero molto importante, storica. Oggi, dopo le ultime elezioni, penso che dobbiamo usarla di nuovo, e resistere alla tentazione di un nuovo razzismo, di allontanarci dall’Europa, di chiudere le porte, di indulgere a nuove forme di nazionalismo, che sono in crescita e che io temo, perché sentimenti e paure di questo tipo possono portare alla guerra, e c’è un vento di guerra nel mondo, che mi fa paura.
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