Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Lingua Italiana
March 15, 2017
in
Lingua Italiana
March 15, 2017
0

Attenti alle doppie, la trappola della lingua italiana!

Come usare correttamente le doppie consonanti in italiano

Filomena Fuduli SorrentinobyFilomena Fuduli Sorrentino
doppie consonanti

Immagine dal sito www.studentessamatta.com

Time: 9 mins read

Molti lettori mi scrivono con quesiti su come imparare correttamente a usare le doppie consonanti . L’italiano è una lingua abbastanza facile ma con regole grammaticali a volte complesse per gli stranieri e l’apprendimento dell’ortografia è una sfida nelle classi d’italiano. Le lettere che raddoppiano in alcune parole e non in altre, come la “t” in “sette” o la “g” in “reggia”, possono essere un ostacolo non solo per gli stranieri ma anche per gli italiani. Però, per chi studia l’italiano, le doppie rappresentano un vero problema e soprattutto una sfida per gli studenti di madre lingua spagnola.

A parte gli errori di ortografia, le doppie lettere sono anche una questione di pronuncia. Infatti, in altre lingue le consonanti doppie non hanno una pronuncia diversa da quelle singole e molti stranieri non si rendono conto dell’importanza di pronunciare le doppie lettere bene. Per questo, spiegare che le doppie consonanti si pronunciano con una durata maggiore rispetto a quelle semplici e con suono leggermente più forte, è fondamentale per la comprensione di alcune parole italiane. In più, per distinguere le doppie dalle singole bisogna avere buon orecchio, fare molta pratica e sottolineare le consonanti per favorire l’acquisizione e l’apprendimento di questi termini apparenti facili ma complessi. La pratica si può fare anche con la musica; un ottimo esercizio è fare pratica delle doppie consonanti cantando o recitando filastrocche con un ritmo a piacere.  A volte in classe ci sono studenti molto creativi che inventano ritmi piacevoli e divertenti.

Per lingua italiana le doppie sono fondamentali anche perché servono a distinguere quelle parole che si confonderebbero, come nei casi delle “coppie minime”: “Note e notte” (in note la vocale o è molto lunga e si pronuncia noote, mentre in notte si pronuncia NoTTe, e la o è corta). Altri esempi sono: “Fata e fatta”, (in faata, la a è lunga, mentre in FaTTa la a è corta); seta e setta (in seeta la e è lunga, ma in SeTTa la e invece è corta). Ci sono simili pronunce con il raddoppio delle lettere nelle seguenti parole: ala ~ alla, bela ~ bella, dita ~ ditta, casa ~ cassa, camino ~ cammino, capelli ~ cappelli, caro ~ carro, coro ~ corro, mese ~ messe, moto ~ motto, nono ~ nonno, pala ~ palla, papa ~ pappa, pani ~panni, pena ~ penna, peli ~pelli, polo ~ pollo, poro ~porro, rosa ~ rossa, sete ~ sette, sera ~ serra, sono ~ sonno. Pertanto, come si nota, la doppia consonante nella lingua italiana serve anche a distinguere le parole ‘identiche’ con significato diverso. Consiglio attività visive per facilitare l’apprendimento corretto di queste e altre parole apparentemente simili ma con significato diverso. Per motivare gli studenti includo anche sue divertenti filastrocche:

Filastrocca delle doppie 

La pala non è palla

e l’orsacchiotto balla

la casa non è cassa

un nano ride e passa

la sera non è serra

la pace non è guerra

la rena non è renna

la torre non è antenna

la sete non è sette

chi sbaglia ci rimette

la fola non è folla

il chiodo non è molla

il caro non è carro

al sole sta il ramarro

il nono non è nonno

l’aringa non è tonno

le note non son note

il tino non è botte.

La ballata delle doppie

La pala è per spalare

e la palla è per giocare.

Il Papa è per pregare

e la pappa è per mangiare

Con la penna si scrive

chi è in pena non ride.

I pani dal fornaio e i panni dal merciaio.

La sera è dopo il mattino

e la serra è nel giardino.

La rosa ha più di un colore,

a volte è rossa ed ha sempre odore.

Alle sette mi levo

e se ho sete bevo.

Sette note per cantare

e la notte per sognare.

Nono vien dopo l’ottavo

e mio nonno si chiama Gustavo.

Dubbi e incertezze, quando vanno usate?

Sull’uso delle consonanti doppie è necessario rispettare alcune regole, anche se non ci sono prescrizioni precise. Tuttavia, le regole dicono che la consonante iniziale di una parola raddoppia quando si unisce alle congiunzioni e, né, se, o, come negli esempi: e- eppure, ebbene; né– nemmeno, neppure; se-semmai, sebbene, seppure; o- oppure, ovvero. Alle preposizioni a, da, fra, su: a- alla, apprendere, arrossire, attendere; da- dabbene, dapprima, dappertutto; fra- frattempo, frapporre; su-supplementi e suddetto. Agli avverbi là, più, sì, così: là- lassù; più– piuttosto; sì- siffatto; così– cosiddetto. Ai prefissi sopra, sovra, contra: sovra-sovraccaricare, sopra- soprattutto; contra- contraddire e contrapporre. Altri esempi sono: ra-raggruppare, rappresentare, raccogliere; so-soccorrere, sorridere, soprattutto, sopravvivere, soprammobile, sovrabbondante, sovrappeso; da-dapprima; i- irreparabile; tra– tracimare.

Altre regole: la lettera q raddoppia solo nella parola “soqquadro” (che vuol dire “confusione”), e mai con la combinazione delle consonanti cq, acquario, acquatico, acqua; non si ha raddoppiamento dopo i prefissi contro-, pre-, tra-, sotto-, intra- (controbattere, controluce, prevedere, precedere, trapiantare, sottoporre, sottobosco, sottovento, intravedere, intramuscolare).

Non raddoppiano mai: La consonante b davanti al suffisso –bile: abile, adorabile, agibile, inabile, imitabile, indelebile, incedibile, bevibile, leggibile, preferibile, amabile, mobile, nobile, automobile, flebile, imitabile, impossibile, visibile. La c davanti a vocale u e un’altra vocale non raddoppia mai, a parte con la parola taccuino. Le lettere z e g non raddoppiano mai davanti a parole che finiscono in –ione: automazione, azione, collezione, eccezione, emozione, lezione, interruzione, moltiplicazione, ripetizione, promozione, stazione, guarigione, damigiana, cortigiana, ragione, parmigiano, partigiano, stagione. Con i nomi terminanti in –zia, – zie, –zio: amicizia, egiziano, malizia, negozio, grazia, pazienza, polizia, giudizio, ospizio, prozio giustiziere, e i loro derivati, poliziesco, giudiziario ecc.. Non raddoppia la consonante z davanti alle terminazioni –ia, -ie, io, es. furbizia, spezie, ospizio. Bensì, a questa regola generale ci sono alcune eccezioni: si scrivono con zz le parole pazzia, razzia, razziale, carrozziere, tappezziere, corazziere, mazziere; la z si scrive sempre doppia nelle parole composte con i suffissi: –ozzo, –uzzo, –izzare, e nei loro derivati: predicozzo, peluzzo, organizzare, organizzatore, e i loro derivati pazzo, razzia, e aizzare. Le parole con suffisso -iere vogliono la doppia z: corazziere, tappezziere, biscazziere.

Come abbiamo notato, nelle parole composte, l’iniziale della seconda parola raddoppia. Da + prima diventa “dapprima”; sopra + vivere si scrive “sopravvivere”. In ogni caso dipende sempre dal prefisso, ad esempio “dapprima” raddoppia, ma contro + vento diventa “controvento”, e in questo caso non raddoppia. Contra + passo si scrive “contrappasso” e qui invece “contra” raddoppia. Un altro esempio, ri- + vederci diventa rivederci, ma “ri” raddoppia con a- + rivederci che si scrive “arrivederci”. Non raddoppia sotto + pagato = sottopagato, ma raddoppia sovra + prezzo (sovrapprezzo), ma non con sovra + stimato (sovrastimato) perché la combinazione “sst” non esiste in italiano.
La sillaba –zio- non raddoppia in razione, rimozione, promozione, grazioso, rimozione, e via di seguito, anche se nel parlato la Z è pronunciata con maggior forza non è scritta con la doppia “zz”. Le parole che contengono zia e zie, come grazia, pazienza non raddoppiano, ad eccezione di pazzia e razzia

Per finire, non c’è una regola precisa per il raddoppio delle consonanti. L’uso corretto delle doppie è anche legato alla capacità di compiere la divisione sillabica. Per questo, per riconoscere se una consonante raddoppia, oppure no, ci vuole molta pratica, tempo, orecchio, tanta pazienza e creatività.

Guarda questo video potrà aiutarti.

Share on FacebookShare on Twitter
Filomena Fuduli Sorrentino

Filomena Fuduli Sorrentino

Calabrese e appassionata per l’insegnamento delle lingue, dal 1983 vivo nel Long Island, NY. Laureata alla SUNY con un AAS e in lingue alla NYU con un BS e un MA, sono abilitata dallo Stato di New York all’insegnamento K-12 in italiano, ESL e spagnolo. Insegno dal 2003 lingua e cultura italiane nelle università come adjunct professor e come docente di ruolo in una scuola media del Newburgh ECSD. Nel mio tempo libero amo scrivere, leggere, cucinare, ascoltare musica, viaggiare, visitare i centri storici (soprattuto italiani) e creare cose nuove. Tra le mie passioni ci sono la moda, il mare e la natura.

DELLO STESSO AUTORE

La melagrana: il frutto che ha fatto la storia e mangiarlo porta fortuna!

La melagrana: il frutto che ha fatto la storia e mangiarlo porta fortuna!

byFilomena Fuduli Sorrentino
L’italiano sul palcoscenico: la settimana della lingua italiana dedicata al teatro

L’italiano sul palcoscenico: la settimana della lingua italiana dedicata al teatro

byFilomena Fuduli Sorrentino

A PROPOSITO DI...

Tags: doppie consonantierrori grammaticaligrammatica italianaLingua italianalingua italiana all'estero
Previous Post

Il Kodak-Dolby Theatre: storia della casa degli Oscar

Next Post

The Challenge, il Qatar raccontato da Yuri Ancarani

DELLO STESSO AUTORE

Dalla letteratura al cinema la ricchezza della cultura italiana è nella sua diversità

Dalla letteratura al cinema la ricchezza della cultura italiana è nella sua diversità

byFilomena Fuduli Sorrentino
I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi

I tranelli della lingua italiana: quei sostantivi un po’ dispettosi

byFilomena Fuduli Sorrentino

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
Una scena di The Challenge di Yuri Ancarani

The Challenge, il Qatar raccontato da Yuri Ancarani

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?