Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Arte e Design
March 12, 2017
in
Arte e Design
March 12, 2017
0

“Interferenze ottiche”: la Op-Art in mostra a New York

La GR Gallery ospita Interferences: Contemporary Op and Kinetic Art

Giada GramanzinibyGiada Gramanzini
Mostra Interferences

"Interferences" Inauguration: Contemporary Op and Kinetic Art © Nicoletta Zar.

Time: 4 mins read

Corrente d’arte astratta nata negli USA intorno agli anni ’60, l’Optical Art, anche conosciuta come Op-Art, affonda le sue radici nei movimenti europei tra le due guerre, come De Stijl, e si ispira alle esperienze condotte all’interno del Bauhaus, motivo per cui fu all’inizio fortemente criticata per mancanza di originalità. Il suo scopo principale è lo studio e la ricerca dell’illusione ottica e dell’impressione plastica del movimento. Il coinvolgimento dell’osservatore nell’opera d’arte viene stimolato dall’uso di linee collocate in griglie modulari e strutturali diverse, accostate in modo opportuno ai colori o a particolari soggetti astratti: il risultato è un effetto bidimensionale in cui si assiste a uno spettacolo di immagini che sembrano lampeggiare, nascondersi, gonfiarsi o deformarsi.

Nel 1965, dopo la mostra The Responsive Eye, che ebbe luogo al MoMA di New York, la critica cambiò posizione in merito ai lavori esposti, riconoscendo ufficialmente la nascita di una nuova forma d’arte che ben presto divenne famosa sia in America che in Europa, arrivando a contaminare il mondo del design, della moda (con Courrèges), del cinema (Henri-Georges Clouzot tra i primi), dell’architettura e della visual art, fino a poi cadere nell’oblio nell’arco di soli tre anni.

Il 2013  ha segnato la rinascita della Op-Art grazie alla mostra Dynamo, organizzata al Grand Palais di Parigi e divisa in varie sezioni, in cui 150 artisti (tra cui Frank Stella, Anish Kapoor, Dan Flavin, Kenneth Noland) hanno contribuito con la loro interpretazione dell’immateriale, della monocromia, del vuoto, della distorsione, dell’instabilità e dell’interferenza. Ed è proprio la capacità di produrre interferenze tra le superfici delle opere e gli effetti illusori che provocano nello spettatore ad aver riportato alla luce questa corrente artistica e a decretarne nuovamente il successo.

Mostra Interferences
La mostra Interferences alla GR Gallery di New York

Interferences è anche il titolo dell’esposizione inaugurata lo scorso 23 febbraio alla GR Gallery di New York, galleria che ha da sempre l’arte cinetica e ottica nel suo DNA. In corso fino al 16 aprile, la mostra riunisce le opere di quattro artisti americani ed europei appartenenti a diverse generazioni e con distinti percorsi di formazione alle spalle. I protagonisti sono l’argentino Felipe Pantone, lo statunitense Gilbert Hsio e gli italiani Sandi Renko e Nadia Costantini. Il trait d’union delle 25 opere esposte è costituito dalle interferenza tra le linee, dalle forme geometriche, dalla prospettiva reversibile e dalla vibrazione cromatica, capaci di creare composizioni che pulsano con una certa armonia e simmetria come quelle che si riflettono nelle opere di Hsiao, o con un’energia frenetica, come nei lavori di Pantone.

Mostra Interferences
Felipe Pantone, “Scroll-Panoramas”, 2016
Mostra Interferences
Gilbert Hsiao, “Gyro”, 2014
Mostra Interferences
Sandi Renko, “Kvadrat 216”, 2016
Mostra Interferences
Nadia Costantini, “Modulazione di Superficie”, 1981

Le opere di quest’ultimo spaziano dai graffiti all’arte cinetica, in cui fonde elementi di graphic design con forme geometriche altamente evolute dai forti contrasti e dai colori vivaci, in grado di generare un forte impatto sullo spettatore. “Ho iniziato il mio percorso artistico all’età di 12 anni – ha raccontato – Quando scrivevo ripetutamente sui muri il mio nome. Poi, quattro anni fa, dopo aver terminato i miei studi all’Academia de Bellas Artes di Valencia, ho iniziato a trasferire lo stesso stile con cui realizzavo i graffiti in un tipo di arte più astratta, ovvero quella che contraddistingue oggi le mie opere”. La velocità con cui corrono le informazioni, che subisce un aumento esponenziale costante, è il concetto che Pantone riporta nelle sue composizioni e che funge da filo conduttore, con la sua iperattività, i suoi metodi di lavoro e i suoi continui viaggi intorno al mondo.

Gilbert Hsiao ha esplorato i meccanismi della percezione visiva fin dal 1980. Di fronte ai suoi lavori, lo spettatore percepisce l’oscillazione attraverso l’illusione di un’onda continua prodotta dall’esperienza fisiologica di spazio e movimento, dove le strisce meticolosamente stratificate in strutture strettamente intrecciate creano un moto armonico, capace di infondere quiete. “Di recente ho iniziato ad esplorare l’uso di supporti di forma irregolare come mezzo per organizzare lo spazio pittorico. Il risultato è una superficie in continuo movimento, evidenziato da una vernice metallizzata e fluorescente applicata con una pistola d’epoca ad aria compressa”.

Le opere del triestino Sandi Renko sono il frutto di un percorso iniziato alla fine degli anni ’60 quando, trasferitosi a Padova, colse il fermento culturale delle correnti artistiche d’avanguardia, partecipando a mostre collettive, happening ed eventi dedicati all’arte programmata e all’optical art. Negli anni successivi, la sua attenzione si è orientata al design e alla progettazione industriale. Nei suoi lavori, Renko utilizza superfici di cartone ondulato (il cosiddetto canneté) dipinte con colori acrilici, su cui crea strutture geometriche tridimensionali che possono essere lette da diverse angolazioni, dando l’impressione del movimento. “Mi ispiro principalmente agli artisti degli anni Sessanta – ha raccontato – Tra i grandi dell’epoca, Bruno Munari”.

Mostra Interferences
Sandi Renko e Gilbert Hsiao

Come pittrice e scultrice, Nadia Costantini si concentra sul dialogo tra spazio negativo e positivo con lo scopo di creare l’illusione del movimento e della profondità. I suoi dipinti sono caratterizzati da sfondi scuri su cui emergono fasce pittoriche dai colori vividi e brillanti, che si muovono dinamicamente in apparente tridimensionalità nel campo del quadro, dando origini a forme complesse che si realizzano sotto il nome di Modulazioni di superficie e Scansioni di superficie. “Tra me e il materiale che uso, plastica, teflon, pvc e acciaio inox, c’è un conoscersi e rispettarsi, accettando anche le trasformazioni nel tempo, per concedermi di ricavare forme diverse e in continua evoluzione nello spazio: comunque di trovare un posto altrove”.

Share on FacebookShare on Twitter
Giada Gramanzini

Giada Gramanzini

DELLO STESSO AUTORE

Bio NÆT: dalla Campania l’innovazione made in Italy nell’economia circolare

Bio NÆT: dalla Campania l’innovazione made in Italy nell’economia circolare

byGiada Gramanzini
Il progetto Rinds & Skins di Have & Meyer

A Brooklyn il vino incontra il formaggio: Have & Meyer lancia Rinds & Skins

byGiada Gramanzini

A PROPOSITO DI...

Tags: anni '60Arte a New YorkArte cineticaarte italianaGr Gallerykinetic artoptical art
Previous Post

La sera che la Valdichiana fece sognare New York

Next Post

La piccola fearless girl che sfida il toro di Wall Street

DELLO STESSO AUTORE

L'artista Carlo Zinelli in mostra a New York

Tra arte e follia, Carlo Zinelli in mostra a New York

byGiada Gramanzini
Il presidente Thomas Jefferson

Thomas Jefferson: un presidente italiano

byGiada Gramanzini

Latest News

Sessantamila lecca-lecca sull’uscio di casa: l’incauto acquisto del piccolo Liam

Sessantamila lecca-lecca sull’uscio di casa: l’incauto acquisto del piccolo Liam

byAdriana Carnelli
Faith Ringgold in front of her iconic story quilt Tar Beach (1988)

Faith Ringgold Takes Flight at the Guggenheim

byMonica Straniero

New York

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

“Trump Effect” Tanks Tourism in New York City: 400k Fewer Visitors in 2025

byDaniele Di Bartolomei
Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
fearless girl

La piccola fearless girl che sfida il toro di Wall Street

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?