Tracce Cahiers d’Art è una rivista italiana d’arte contemporanea e di storia dell’arte che segue un percorso unico nel suo genere, di alta documentazione artistica selezionata per un pubblico di veri intenditori e di amatori d’arte, una rivista che lo storico dell’arte romano Marco Bussagli definisce “di nicchia, ma di prestigio” e che ad un certo momento ha incrociato il suo progetto e il suo destino con La VOCE di New York.
Voi avete intrapreso un’opera davvero generosa e rara come dar vita ad un’impresa libera e indipendente di informazione online in lingua italiana dal cuore degli Stati Uniti d’America rivolgendovi, per questo, all’Italia con uno sguardo internazionale, assolutamente depurato da ogni vizio di lettura localistica o provinciale del nostro Paese.
Quando il caso diventa necessità! Si è compiuto un incontro che, forse, non poteva non convertirsi in amicizia e collaborazione, per il semplice motivo che anche per noi ha assunto valore decisivo imprimere un respiro internazionale soprattutto ai documenti visivi di cui si compone la collezione dei nostri Cahiers. Immagini e testi di Tracce Cahiers d’Art rimandano ad una visione dell’Italia per quel che in essa vi è di più caratterizzante, la sua arte, e per cui il nostro Paese è riconosciuto ovunque all’estero, ovvero come matrice di un senso del bello e di un senso estetico della vita che ne fa, per così dire, un vero e proprio paradigma della vita estetica nel mondo intero.
Da ogni angolo del mondo verso l’Italia si prova un’irresistibile attrazione esattamente per quello che sembra ormai non esservi più ed, anzi, non avere più nemmeno alcun diritto di cittadinanza: la bellezza. Ne sono testimonianze vive e oltremodo convincenti tutte le grandi mostre sull’arte italiana, con successo inestimabile e sempre elevatissimo di pubblico, gran parte delle quali abbiamo con cura documentato su Tracce Cahiers d’Art.
Così come, d’altra parte, è pur vero il contrario, ossia che abbiamo, di regola, documentato le mostre d’arte internazionale da un’ottica prevalentemente “italiana”, vale a dire, con una particolare attenzione alla resa estetica del documento che si intende illustrare, presentare a lettori che sono al contempo riguardanti le opere dell’arte.
Ecco perché abbiamo aderito con sincero entusiasmo all’invito di aprire una pagina sull’arte all’interno di un luogo di informazione dove già esiste l’esperienza diretta di un vivo scambio internazionale in simbiosi con lo spirito migliore della realtà e della cultura italiane.
La nuova rubrica d’arte Vita Estetica si aprirà con un intervento critico di Beniamino Vizzini sulla mostra I Paesaggi di Carrà al Museo d’arte di Mendrisio, Svizzera.
*Tracce Cahiers d’Art
Libere Corrispondenze Internazionali d’Arte edizionidartefelixfeneon.blogspot.it