Il 14 marzo, all’Istituto Italiano di Cultura di New York, prende il via Dialoghi tra Italia e America, una mostra che mette in relazione tre artisti dai percorsi distinti ma affini: Jannis Kounellis, Maria Lai e Lucio Pozzi. Realizzata in collaborazione con Magazzino Italian Art – museo e centro di ricerca dedicato all’arte italiana postbellica e contemporanea, fondato nel 2017 da Nancy Olnick e Giorgio Spanu a Cold Spring, nello stato di New York – l’esposizione si propone come un manifesto di apertura: un’arte viva, che non si cristallizza, ma si nutre del dialogo.
Jannis Kounellis, Maria Lai e Lucio Pozzi condividono lo spazio espositivo senza però occuparlo nello stesso modo. Kounellis lascia tracce potenti e materiche, evocando una storia antica e una ricerca che si intreccia con l’Arte Povera. Lai, invece, racconta attraverso il filo, trasformandolo in gesto e segno, tessendo una narrazione delicata e intima. Pozzi, il più eclettico dei tre, gioca con le tensioni cromatiche e con il rapporto tra struttura e caos. La mostra rimarrà aperta fino al 13 maggio 2025, offrendo uno spaccato della storia dell’arte italiana nel contesto della metropoli americana.

Nel frattempo, il percorso di Pozzi prosegue con Qui Dentro / In Here, la personale che Magazzino Italian Art gli dedica fino al 23 giugno, in occasione del suo 90° compleanno. Oltre trenta opere trovano posto in questo progetto curato da David Ebony in collaborazione con la Direttrice Artistica di Magazzino Italian Art, Paola Mura. Dalle imponenti tele ai più delicati acquerelli, ogni lavoro testimonia un percorso artistico fluido e in continua evoluzione, privo di coordinate fisse, schemi cronologici o classificazioni rigide. Pozzi è uno sperimentatore instancabile. Ha attraversato figurazione e astrazione, esplorato materiali e tecniche, vissuto tra l’Italia e gli Stati Uniti senza mai appartenere completamente a nessuna scuola. La sua palette essenziale—rosso, blu, giallo, verde, bianco e nero—non è un limite ma un dispositivo di scoperta, un metodo per scomporre e ricostruire lo spazio visivo.
Due mostre, due prospettive, un’unica riflessione di fondo. In Dialoghi tra Italia e America, la potenza materica di Kounellis, la poesia visiva di Lai e la grammatica cromatica di Pozzi si confrontano e si completano. In Qui Dentro / In Here, invece, l’artista si misura con il proprio linguaggio pittorico: lo esplora, lo mette alla prova e lo reinventa, aprendo nuove possibilità di espressione.