Carlo Conti apre la finale del 75° Festival di Sanremo indossando un’elegante giacca in velluto di Stefano Ricci e chiama sul palco Gabry Ponte che fa ballare tutta l’Italia e l’ingessato pubblico dell’Ariston.
Inizia la gara con Francesca Michielin, ripete il look pantalone e body firmato Miu Miu e l’emozione le fa sbavare il rossetto viola, diciamo che poteva andare meglio.

Il co conduttore della serata Alessandro Cattelan veste Armani ed il suo primo abito, un total white con revers brillanti, ci riporta al Festival del ‘97 quando Chiambretti svolazzava sopra il palco in versione angelo ed introduce Willie Peyote che, in smoking nero, dice Grazie, ma no grazie alla cravatta.
Alessia Marcuzzi, altra co host della finale, fa il suo ingresso fasciata in un abito Dolce e Gabbana nero collo alto, con maxi scollo oblò sulla schiena, austera e sexy al tempo stesso.
Marcella Bella si veste di Pelle di diamante, con una tuta ricoperta di brillanti, forse è meglio cambiare stylist. Brillanti anche sul pantalone a rombi firmato Ami di Bresh, seguito dai Modà in un look firmato Coveri, che al contrario di quello che cantano, speriamo di dimenticarci presto.

Tocca a Rose Villain, bellissima in un abito nero con trasparenze firmato Fendi, scende la scala aiutata dai boys presi in prestito ad Amanda Lear: Fuorilegge come la sua canzone.

Per la finale Tony Effe sceglie un abito Willy Chavarria con spalle importanti e senza camicia; indossa un rosario d’oro al polso, ma non la collana, scelta stilistica o censura?
Clara canta di “essere fatta così alle feste chic” ma stasera in abito azzurro Balmain ricorda più una Elsa di Frozen pronta per la festa di Carnevale.

La tuta pantalone con paillettes e cappuccio scelta da Serena Brancale è un disastro totale,
less is more non è decisamente il suo stile; fortunatamente gli eleganti Brunori Sas e Francesco Gabbani scelgono entrambi il classico tuxedo con papillon, con bottoniera gioiello e tulipano per il secondo.

Carlo Conti aiuta Noemi a scendere la scala fasciata in un abito di Patou argento con collo alto, cristalli e strascico; il look completato da trucco luminoso e coda di cavallo la rende perfetta.

Continua la gara prima con Rocco Hunt e poi i The Kolors, entrambi scelgono un classico total look black ma entusiasmano più per l’energia che per le scelte di stile fatte questa settimana sanremese. Carino e contemporaneo invece Olly che, in Emporio Armani, porta sul palco la versione 2.0 dello smoking con camicia, maglia della salute, fascia e pantalone da tuxedo.
Costume change per Alessia Marcuzzi che torna fasciata in un abito bustier rosso firmato Dolce e Gabbana come la giacca ricamata oro con coda di Achille Lauro, che toglie ad inizio esibizione scoprendo la t-shirt serafino bianca, semplice e maledetto.


Tornano sul palco i Cuoricini dei Coma_Cose, perfetti ad interpretare l’immaginario di Alessandro Michele per tutta la kermesse, stasera scelgono il nero con romantici dettagli rosso Valentino; Giorgia invece continua il sodalizio di stile con Dior ed indossa maxi blazer, shorts, camicia in pizzo e stivaletto patent alla caviglia, tutto black, cool e sensuale ma forse troppo casual per una finale da potenziale vincitrice.

Simone Cristicchi indossa le rose di Sanremo ricamate in argento su un completo nero di Marras, una scelta sicuramente originale che sarebbe stata più elegante senza la camicia aperta sul petto villoso.

Versace veste Elodie con un bellissimo abito nero senza spalline con ricami, strass e strascico, mentre Lucio Corsi veste sé stesso e mantiene il suo stile glam rock con un bolero con maxi spalline rosse, tenute su da sacchetti di patatine.

Irama veste ancora Balmain ma stasera in stile Lady Oscar con giacca blu e alamari oro, probabilmente è stato invitato alla stessa festa di Carnevale di Clara.

Versace è stato scelto per il festival anche da Fedez, che per la finale mantiene il total black azzardando un tocco di brillanti, ovviamente neri, sulle spalle della giacca, gratuitamente funereo.

Shablo, in feat. con Guè, Joshua e Tormento, riporta l’allegria sul palco dell’Ariston e sceglie un look elegante per la finale con abiti Brioni coordinati alla crew in diversi earth tones. Scende poi sul palco la raffinata Joan Thiele avvolta in una mantella nera in lurex, body nero e gambe nude, si può mai sbagliare scegliendo Chanel?

Massimo Ranieri in smoking bianco è sicuramente elegante ma prevedibile, mentre Gaia sconvolge decidendo di cancellarsi le sopracciglia proprio il giorno della finale e di indossare un minidress frangiato di Andreadamo che sembra fatto con una tenda di perline, un look sicuramente più adatto all’Eurovision che al Festival.

Rkomi scende la scala in cappotto e sembra già pronto per tornare a Milano; chiude la gara Sarah Toscano in abito due pezzi in paillettes con crop top di Pucci, forse l’outfit migliore del suo Festival.

















