Geppi Cucciari in versione signorina buonasera, rigorosamente in bianco e nero, annuncia l’inizio della quarta serata del 75° festival della canzone italiana ed un orgoglioso Carlo Conti presenta Roberto Benigni che regala al pubblico un monologo intelligente e scanzonato.
La serata delle cover si apre con Rose Villain in un minidress di piume firmato Fendi che lascia in mostra i gambaletti, una sexy desperate housewife.
Entra in scena l’altro co-conduttore della serata, Mahmood visibilmente emozionato ed elegantissimo in doppiopetto scuro con dolcevita Balenciaga ed introduce i Modà che stasera guadagnano punti di stile grazie a Francesco Renga che gli “presta” la sua Angelo.
Torna Geppi Cucciari in un abito ampio disegnato da Marras con disegnati dei nuraghi, un omaggio alla loro Sardegna.
Clara stasera sceglie un look bridal con corsetto argento e si presenta sull’altare, pardon sul palco, con Il Volo; alla fine arriva anche il bouquet di fiori ed è tutto pronto per la cerimonia.
Dopo le velate minacce social fatte a Conti, Tony Effe, in gessato GCDS, indossa una collana, non quella incriminata che gli è stata fatta togliere ieri prima di salire sul palco, ma sempre Tiffany, in pendant con il vestito paillette oro e nero di Noemi, tutto molto Gatsby. Insieme omaggiano Franco Califano: loro due sono il contrario di Tutto il resto è noia.
Francesca Michielin, in Miu Miu jais argento, rossetto burgundy e scollo ombelicale, e Rkomi, in camicia-trench Vivienne Westwood cantano Cremonini ed il vestito della Michielin evoca veramente una stella di Brodway.
Lucio Corsi omaggia Domenico Modugno con Volare ed anche nel look white; si fa accompagnare da Topo Gigio che ha confessato ai giornalisti che i più grandi stilisti si sono offerti di vestirlo per la kermesse, ma alla fine lui sembra aver scelto Elton John.
Segue Serena Brancale, di rosa paillette vestita, con Alessandra Amoroso e poi Irama in gilet Balmain con perle e brillanti accompagnato da Arisa.
Le paillette sono sempre più protagoniste della serata, Gaia le sceglie con La voglia, la pazzia di indossarle in versione dark futuristica in un abito disegnato Armani privé.
In un attimo i The Kolors, accompagnati da Sal Da Vinci, ci portano a Napoli e se non ce ne fossimo accorti da soli ce lo ricorda la giacca del batterista, il premio campanilismo va a loro.
Marcella Bella in rosso velluto (San) Valentino, ma il vestito è di Amen, ci ricorda che oggi è la festa degli innamorati; seguono Rocco Hunt e Clementino che omaggiano Pino Danile e la sua I know my way con il loro anonimo look da strada.
Piccola interruzione dalla gara delle cover per ammirare Mahmood che si esibisce in un medley dei suoi successi, a petto nudo con pantalone Swarovski rosso, decisamente meglio così che in Tuta gold.
I due Francesco, Gabbani e Tricarico, cantano ovviamente Io sono Francesco ed indossano completi total white, quasi angelici quando sono circondati da bambini.
Giorgia ed Annalisa scelgono due look pantalone yin e yang, bianco Dior e nero, ed incantano interpretando Skyfall.
Simone Cristicchi si esibisce con la compagna Amara, entrambi in scuro vestiti Marras, e cantano La cura di Battiato.
Sarah Toscano impacciata in un mini dress monospalla Pucci precede i romantici Coma_Cose, perfetti anche stasera in Valentino earth tone, perle e cuori: cantano con Johnson Righeira e ci ricordano che Sanremo sta finendo e fanno scatenare l’Ariston.
Adesso Che cosa c’è, c’è Joan Thiele, in maxi giacca e slingback Chanel, che omaggia Gino Paoli, elegante e poetica.
Rimaniamo a Genova con Olly, look in pelle Emporio Armani che con Goran Bregovic, in bianco, riprendono lo stile yin e yang e cantano De André (Il Pescatore).
Ci spostiamo a Roma con l’omaggio alla città eterna di Achille Lauro con Elodie: si sta facendo tardi e Lauro decide di indossare una scintillante vestaglia leopardata firmata Dolce e Gabbana in coordinato con le unghie animalier di Elodie, fasciata in uno stupendo abito bustier nero.
Prosegue la serata con Massimo Ranieri che canta con Neri per Caso, ma vestiti di rosso di proposito, seguito da Willie Peyote con Federico Zampaglione e Ditonellapiaga, avvolti da diverse sfumature di blu, dallo scuro al ceruleo, chissà cosa ne penserebbe Miranda Priestly.
Brunori, Sinigallia e Dimartino sembrano arrivati sul palco senza sapere che si sarebbero esibiti insieme, outfit anonimi e non coordinati, ma cantano L’anno che verrà quindi si fanno perdonare.
Fedez, in total black Versace con giacca in pelle, canta con Marco Masini, Bella Stronza: un’elegante dedica in eurovisione il giorno degli innamorati, per lui il premio gentleman.
Anche Bresh sceglie la pelle di Ami Paris, ma in testa di moro. Chiude la serata l’energia di Shablo con con Guè, Joshua, Tormento e Neffa vestiti in streetwear rosso e sdoganano la skincare sul palco indossando patch per occhi, ma solo uno che è più cool.
