Un violino Stradivari del 1714 è stato venduto per 11,25 milioni di dollari all’asta da Sotheby’s a New York. Non è il record mondiale per uno strumento musicale, ma comunque garantirà un solido futuro finanziario a una nuova generazione di musicisti: il denaro sarà utilizzato principalmente per finanziare borse di studio per giovani violinisti al New England Conservatory di Boston. Secondo Andrea Kalyn, Dean del conservatorio, il violino era una preziosa proprietà ma era giunto il momento di venderlo.
Lo strumento, che ha 311 anni, un tempo apparteneva al violinista ungherese Joseph Joachim, stretto amico del compositore Johannes Brahms; uno dei tanti strumenti che una volta appartenevano al virtuoso ungherese, che nel 1879 eseguì in prima mondiale il concerto per violino di Brahms . Nel 2015, dopo la morte dell’ultimo proprietario, un ex studente, Si-Hon Ma, il violino – oggi noto come Joachim-Ma – era stato donato al conservatorio di Boston con l’intesa che un giorno sarebbe stato venduto per finanziare borse di studio. Sotheby’s, che allo strumento ha dedicato un articolo dettagliato sul suo sito, lo definisce “un capolavoro del suono”
L’offerta vincente per lo Stradivari è stata di quasi 5 milioni di dollari inferiore al record di 15,9 milioni di dollari pagato nel 2011 per il Lady Blunt Stradivarius, il cui nome è legato alla figlia di Lord Byron.
Si stima che solo circa 600 strumenti realizzati dal liutaio italiano Antonio Stradivari e dalla sua famiglia tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo siano sopravvissuti, per lo più nelle mani di collezionisti.
Geneva Lewis, studente del New England Conservatory, ha suonato il Largo dalla Sonata No 3 di Bach sullo Joachim-Ma per i presenti all’asta, perché se ne potesse apprezzare il meraviglioso suono. Come ha detto alla NPR Joshua Bell, il violinista americano e direttore musicale dell’Academy of St Martin in the Fields di Londra, i violini Stradivari offrono ai loro musicisti “colori del suono”: “si tratta di armonici che ti permettono, quando conosci lo strumento, di trovare varietà tonali molto difficili in uno strumento moderno”.