Siete pronti? Squid Game, la serie più vista su Netflix, torna dal 26 dicembre sulla piattaforma con la seconda, attesissima, stagione. Oltre ad aver avuto un enorme successo di pubblico la prima stagione aveva vinto anche sei Emmy Awards, tra cui quello per la miglior regia per Hwang Dong-hyuk, che è anche scrittore e produttore di Squid Game.
Tre anni dopo aver vinto lo Squid Game, il Giocatore 456 ha rinunciato ad andare negli Stati Uniti e fa il suo ritorno con un nuovo piano in mente per vendicarsi dei miliardari che per puro divertimento spingono a morire centinaia di disgraziati. Gi-hun si tuffa ancora una volta nel misterioso gioco di sopravvivenza, con nuovi partecipanti riuniti per vincere il premio di 456 miliardi di won.
Il regista ha spiegato: “Vediamo il protagonista affrontare la morte nella prima stagione, durante il gioco muoiono tutti intorno a lui. Quando vince non può neanche utilizzare il premio, perché ha perso anche la madre. Quindi gli rimane solamente tanto dolore, il denaro non conta più niente per lui. Da lì nasce la seconda stagione: decide di utilizzare quei soldi per la vendetta, e la sua missione diventa mettere fine al gioco”. Ci riuscirà?
Squid Game è una riflessione etica, è un’espressione del vivacissimo clima culturale in Corea del Sud, ma anche dell’atmosfera paranoica, violenta che informa tante delle produzioni artistiche che emergono dal paese; e infine è uno straordinario successo commerciale per la piattaforma di streaming.