Non dirmi che hai paura, l’unico film italiano presente al Tribeca Film Festival, ha ricevuto una menzione speciale nella sezione Best International Narrative Competition. Diretto dalla regista turco-tedesca Yasemin Şamdereli e co-scritto con Deka Mohamed Osman, il film narra la vera storia dell’atleta somala Samia Yusuf Omar, interpretata da Ilham Mohamed Osman.
Samia è una giovane somala che, durante una devastante guerra civile, scopre di avere un talento straordinario: è più veloce di tutti nella corsa. Determinata a raggiungere Londra per gareggiare alle Olimpiadi parte per le coste italiane su un gommone via mare, ma in Italia non ci arriverà mai, muore annegata il 2 aprile 2012 nel Mar Mediterraneo, al largo di Lampedusa.
La giuria, composta da Daniel Battsek, Asghar Farhadi e Fiona Shaw, ha premiato il film “per la sua toccante e umana esplorazione del cruciale tema dei rifugiati e per l’integrità e la sensibilità con cui affronta questo argomento, offrendo uno sguardo profondo e autentico sulle sfide e le speranze di chi è costretto a lasciare la propria terra. Le straordinarie interpretazioni del cast hanno reso questa storia ancora più potente e commovente.”
Yasemin Şamdereli ha definito il suo ultimo film come il progetto più intimo degli ultimi sei anni, dopo il successo del suo debutto cinematografico con Almanya. “Il grande cinema è una fonte di forza e coraggio”, ha affermato la regista, evidenziando come l’impresa di Samia continui a ispirare coloro che non rinunciano a perseguire i propri sogni, nonostante le difficoltà imposte dal destino. “Samia ci ricorda che dietro ogni titolo di giornale c’è una storia umana complessa e unica, che merita di essere conosciuta e compresa.”