“La mia missione è far conoscere alla mia generazione i testi preziosi delle canzoni di una grandissima artista siciliana, Rosa Balistreri. Si batteva per diritti che ancora oggi, anche nella mia città, Houston, vengono violati”. Ha un sorriso bellissimo Amanda Pascali, 25enne, umile e geniale, che ha vinto la Fullbright, una delle Borse più prestigiose del mondo accademico, con un progetto da ricercatrice indipendente su Rosa Balistreri. E’ partita da Houston con la sua chitarra e una video camera per realizzare “To Sing and Recount” cioé canta e cunta in siciliano, canta e racconta in italiano. Questo il titolo del progetto approvato dall’Università di Houston, che ha ottenuto l’affiliazione del Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, dove è stata accolta dal professor Mauro Geraci, Ordinario di Antropologia con la passione per la musica folk.
L’idea è tradurre e far conoscere alle nuove generazioni le canzoni siciliane di Rosa Balistreri, fra le prime a denunciare l’ingiustizia sociale con la sua musica.“Si può fare politica e protestare in mille modi – diceva l’artista – io canto. Ma non sono una cantante… sono diversa, diciamo che sono un’attivista che fa comizi con la chitarra”. Le sue canzoni, che raccontano storie vere, saranno tradotte e cantate per la prima volta in inglese da Amanda Pascali che cercherà anche di mettere in parallelo le storie di oggi con quelle cantate dalla “cuntastorie”, per dimostrarne l’universalità e la grande attualità.
Per prima cosa Amanda Pascali si è recata a Licata, in via Martinez, dove è nata e cresciuta Rosa Balistreri che oggi è un magazzino di un negozio di alimentari. Poi è andata alla Biblioteca Comunale per vedere i libri che la cantautrice ha donato alla sua città natale. “Mi sembra un sogno vedere la casa natale di Rosa, i suoi luoghi” ha detto, poi ha cantato in inglese “Mi votu e mi rivotu”, uno dei successi di Rosa, davanti alla telecamera del Tg del giornale locale Qui Licata.
Amanda Pascali è nata a New York e cresciuta a Houston. Figlia di due immigrati, scrive canzoni che raccontano la storia della sua famiglia e il percorso universale in cerca dell’identità nazionale e regionale. Le ha presentate al Kennedy Center, al Kerrville Folk Festival e in Italia, Romania, e Norvegia. Nel 2021 è stata eletta “migliore musicista dell’anno” dal Houston Chronicle. Di recente ha inciso un cd intitolato “La Messaggera.” Si esibisce con il marito trentenne Addison Freeman polistrumentista di formazione classica. “Sono figlia di internet e attraverso la rete ho conosciuto la storia di Rosa Balistreri che mi è apparsa subito come una serie di Netflix. Per questo ho scritto il progetto e l’ho presentato e sono davvero felice di ripercorrere le tappe di Rosa Balistreri e cercare di far conoscere alla Generazione Z che ascolta musica su Spotify le sue canzoni.”