(ANSA) – FIRENZE, 14 NOV – “Come il Rinascimento fu un momento di rinascita e innovazione anche il turismo è chiamato a un profondo rinnovamento che guardi al futuro ma senza dimenticare le radici storiche e culturali che lo uniscono”. Lo ha detto la ministra del Turismo Daniela Santanché in apertura del G7 del Turismo a Firenze, nel Salone dei 500 in Palazzo Vecchio, uno dei simboli del Rinascimento. “Ci troviamo – ha sottolienato – nello splendido Salone dei Cinquecento, un luogo di straordinaria rilevanza storica, politica e culturale. Questo spazio, nel cuore di Palazzo Vecchio, è espressione della grandiosità e della visione di un’epoca che ha posto l’uomo e il suo ingegno al centro del mondo. È proprio qui, in questo scenario unico, che abbiamo scelto di inaugurare la prima riunione del G7 dedicata al turismo. Il Salone dei Cinquecento, con le sue preziose opere d’arte, è il simbolo perfetto della capacità di dialogo e confronto che caratterizza il nostro settore”. (ANSA).