(ANSA) – ROMA, 17 NOV – Almeno 60mila persone in piazza delPopolo per la manifestazione di Cgil e Uil, nel giorno dello sciopero: è la stima indicata dagli organizzatori Cgil e Uil di Roma e Lazio. “Sono orgoglioso che oggi 20 milioni di italiani possano muoversi liberamente perché il diritto allo sciopero di una minoranza non può ledere il diritto al lavoro della maggioranza”, ha detto il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini. Mentre secondo il Mit il traffico è stato “regolare su tutta la rete di Rfi, con adesioni intorno al 5%, nessun treno soppresso sull’alta velocità, adesioni sotto il 16% del personale sui treni regionali”. Salvini, “alla luce di questi dati, esprime particolare soddisfazione: è stato trovato un equilibrio tra il legittimo desiderio di scioperare di un’esigua minoranza e la doverosa tutela di decine di milioni di italiani”. “Tutte le piazze sono strapiene come non si vedeva da anni. Questa giornata è la risposta più bella, forte, intelligente e più ferma che potevano dare a chi ha pensato di precettare e mettere in discussone il diritto di sciopero. Questo è un vero e proprio attacco alla democrazia” ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, dal palco in piazza del Popolo. “E loro non li ha precettati nessuno, hanno scelto di esserci”. “Questa piazza è una risposta democratica di persone che soffrono, che hanno pagato per essere qui. E’ una risposta di democrazia a chi fa il bullo istituzionale. Bisogna avere rispetto dei lavoratori”, dice dal palco il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri. (ANSA).