(ANSA) L’attacco di questa settimana all’aeroporto militare russo di Pskov, a pochi km dal confine con l’Estonia, è stato lanciato dal territorio russo: lo ha reso noto il capo della Direzione principale dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, come riporta Rbc-Ucraina.
“Lavoriamo dal territorio della Russia”: ha affermato Budanov riferendosi all’attacco all’aeroporto di Pskov avvenuto nella notte tra martedì e mercoledì. Budanov non ha specificato se l’attacco sia stato condotto dall’intelligence della Difesa o da partigiani russi filo-ucraini.
Budanov non ha voluto dire quali o quanti droni siano stati utilizzati nell’attacco all’aeroporto, ma ha precisato che due aerei “sono stati distrutti e due sono stati gravemente danneggiati”. Mercoledì scorso l’intelligence militare ucraina aveva affermato che i quattro aerei da trasporto Ilyushin Il-76 dell’Aeronautica russa colpiti nell’aeroporto militare di Pskov erano stati “distrutti”.