Gli indici Pmi che monitorano l’attività economica nell’area euro segnalano sempre più convintamente recessione. A ottobre l’indice S&P Pmi manifatturiero scende a 47,9 da 48,4, portandosi ancora più al di sotto di 50 che divide l’espansione dell’economia dalla contrazione. Quello dei servizi segna 48,2 da 48,8.
La risultante complessiva è un Pmi composito che scende a 47,6 da 48,1. Male, in particolare, la Germania, dove l’indice che misura l’attività manifatturiera va a picco, segnando a ottobre 45,7, contro le attese di 47,0.
I dati indicano “un’intensificazione della fase negativa dell’economia tedesca all’inizio del quarto trimestre” che “rafforza i segnali di una recessione imminente nella principale economia dell’area euro” secondo l’economista di S&P Global Phil Smith.