“La crisi alimentare non ha origine da questa guerra”. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, durante una conferenza stampa congiunta ad Ankara con l’omologo turco, Mevlut Cavusoglu.
“La federazione russa non ha creato alcun ostacolo per il passaggio” ha affermato Lavrov a proposito delle navi con prodotti agricoli bloccate nei porti ucraini sostenendo che solo l’Occidente vede questa situazione come una “catastrofe”. “In realtà – ha aggiunto Lavrov – solo meno dell’1% della produzione mondiale di grano e di altri cereali è bloccata”, quindi “non ha a che fare con la crisi alimentare”.
Lavrov ha tuttavia detto di apprezzare “gli sforzi dei nostri amici turchi per per sbloccare il grano, sminare i porti ucraini e permettere l’accesso alle navi straniere che al momento sono in ostaggio”. (ANSA).