Non sarà più necessario in Usa che i farmaci in via di sviluppo siano sperimentati su animali prima che i test vengano fatti sulle persone: una nuova legge, già firmata dal presidente Biden nell’ambito di un piu vasto provvedimento, permetterà di fatto alla Food and drug administration (Fda) di dare l’ok a prodotti medicinali i cui effetti e potenziali tossicità non sono stati prima esaminati sugli animali.
La legge non proibisce tuttavia la possibilità che le aziende farmaceutiche testino sugli animali i nuovi ritrovati, semplicemente ne rimuove l’obbligo. Le associazioni per i diritti degli animali hanno reagito con gioia alla misura caldeggiata da decenni ,e persino alcune aziende concordano che i test su animali sono spesso poco utili e molto costosi.
Secondo vari esperti esistono difatti vari altri metodi per stabilire gli effetti dei medicinali prima che vengano sperimentati sugli esseri umani, come modelli al computer o microchip che mimano il funzionamento di organi.
Tuttavia alcuni dubbi sul salto del passaggio delle analisi sugli animali rimangono tra gli addetti ai lavori: Aliasger Salem, professore di farmacia all’ università dell’Iowa ha osservato con i media Usa che le aziende che useranno metodi alternativi agli esperimenti su animali “devono essere consapevoli delle limitazioni delle nuove tecnologie nella loro capacità di identificare o meno possibili tossicità dei prodotti”.
Nel nuovo budget annuale della Fda sono inseriti 5 milioni di dollari proprio per studiare metodi che aiutino le industrie ad adottare nuove procedure per i test sui nuovi farmaci.