Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
New York
January 17, 2023
in
New York
January 17, 2023
0

Il museo di Broadway celebra quasi due secoli di teatro newyorkese

E fra luci e souvenir attira i turisti

Luciana CaprettibyLuciana Capretti
Il museo di Broadway celebra quasi due secoli di teatro newyorkese

Museum of Broadway / photo Monique Carboni

Time: 4 mins read

Broadway celebra se stessa. Fra lustrini, paillettes, piume e neon risorge, come un’araba fenice dalle sue ceneri. Chiusa per 18 mesi per il Covid, sta faticosamente riportando di nuovo il pubblico nei teatri, lo strappa dal divano di casa con la magia dell’incontro con gli attori, le luci, le musiche, le parole, e insieme si festeggia, con un museo dedicato alla sua storia e alla sua arte, alle sue star e i suoi artigiani, al suo brillante insostenibile fascino: il Museum of Broadway. Sembra strano che non ci fosse già – raccontano le due fondatrici Julie Boardman e Diane Nicoletti. Quando ci siamo incontrate per discutere l’idea che aveva avuto Julie – prosegue Diane – non potevo credere che non ci avesse pensato già qualcuno. Abbiamo cominciato a fare indagini per capire se il pubblico potesse essere interessato e se da parte dei produttori di Broadway ci potesse essere collaborazione a darci quello che poteva servire a raccontare la storia di Broadway ed eccoci qua!

Julie e Diane mi parlano su zoom, amiche fin dai tempi dell’università avevano preso strade diverse, Julie produttrice di Broadway, Dianne, di lontane origini nel sud italia, creatrice di una agenzia di marketing. Cinque anni fa hanno immaginato insieme il museo, hanno preso accordi con i produttori e le associazioni, American Theatre Wing, Broadway League, Playbill, Broadway Cares, trovato lo spazio dove un tempo era un Irish pub e negli uffici dei piani superiori, una “location” perfetta, sulla west 45th street accanto al Lyceum Theater: erano pronte per l’inaugurazione nel 2020, ma è arrivato il covid. Bloccate per due anni hanno accumulato ancora più materiali per quello che è un viaggio virtuale nel tempo e nello spazio.

Julie Boardman and Diane Nicoletti / photo Nolan Doran

Le origini di Broadway risalgono al 1732, quando i teatri erano downtown, dove ora si trovano il Financial District e Chinatown. Solo alla fine dell’800 si trasferiscono intorno alla 44esima strada: allora gli attori bianchi si tingevano la faccia di nero per interpretare i neri, andavano in scena i minstrel shows e il vaudeville. Bisogna arrivare al 1910-20 per vedere in scena attori neri che interpretavano finalmente se stessi come in Porgy di Du Bose Heyward del 1927, da cui sarà tratto il celebre Porgy and Bess del 1935. Queste cose, e tante altre, le racconta velocemente un breve filmato, curato da Jennifer Ashley Tepper, amica di Julie e autrice di libri sulla storia di Broadway. Si trova nella seconda sala del museo, la prima è tutta dedicata alle locandine delle attuali produzioni in scena a Broadway (con il qr code si possono prenotare lì per il lì i biglietti), andando avanti si troveranno cimeli di 500 allestimenti che si sono susseguiti nel tempo. Ci raccontano che Broadway è riuscita a superare molte crisi. La depressione degli anni ’30 che ha fatto fallire parecchi teatri, trasformandoli in cinema, la crisi finanziaria di New York degli anni ’70 che ha ridotto Times Square in una piazza di spaccio e prostituzione, l’Aids.

Timeline Wall / photo Monique Carboni

Un grande patchwork con riquadri dedicati alle produzioni degli anni ’80, da Cats! a Les Misérables, ricorda la grande battaglia contro l’Aids che ha ucciso quasi una generazione di artisti di Broadway. Angels in America del 92 di Tony Kushner e poi Rent, ispirato a La Boheme con l’Aids al posto della tubercolosi, trasferirono questa tragedia sul palcoscenico. Il Covid è solo l’ultima di una serie di crisi succedutesi nel tempo, ma le fondatrici del Museo sono positive. Non sappiamo come cambierà Broadway – spiega Julie – certo è bellissimo vedere che i 41 teatri sono pieni sempre con ogni tipo di show. Negli anni ci sono stati molti “ups and downs” ma Broadway si è sempre ripresa. bisogna vedere come reagisce il pubblico. il turismo si è ripreso, l’85% dei turisti sono tornati a New York, anche Broadway si riprenderà.

Il turismo è stata la parola chiave per Broadway, che negli ultimi anni ha investito proprio su mega show per attirarli. La strategia aveva funzionato: nel 2019 erano stati venduti 66.6 milioni di biglietti. Il covid, ha ridotto l’affluenza a 22 milioni. La ripresa è lenta, gennaio è stato un mese difficile in cui molti shows sono stati costretti a chiudere, persino Il Fantasma dell’Opera il musical di Andrew Lloyd Webber, in scena da 35 anni, chiuderà i battenti in aprile.

The Phantom of the Opera / photo Monique Carboni

Quello che sembra andare molto bene è invece il museo che registra grande affluenza di pubblico, formato perlopiù di…. turisti. Non si fermano a leggere i testi esplicativi, che con una app possono facilmente tradurre in diverse lingue, ma si incantano di fronte a scene e costumi colorati adatti a Instagram. E si fanno la foto davanti a The Phantom of the opera piuttosto che il neon di The Wiz.

The Wiz / photo Monique Carboni

La narrazione visiva era un punto fermo per noi nell’allestire il museo – spiega Julie – è  difficile ricordare nomi e date, la gente consuma informazioni e contenuti in modo differente, ormai, e noi  volevamo assicurarci che il museo fosse al contempo divertente e educativo.

Il Wall Street Journal ha definito l’operazione una attrazione per i dollari dei turisti (Touting for tourist dollars ha titolato), aggiungendo che più che una celebrazione dell’arte è una luccicante estensione promozionale dell’industria. Di certo i biglietti costano di più che in un altro museo cittadino, dai 39 ai 49 dollari, a seconda della fascia oraria prescelta, di certo gli allestimenti delle sale risentono degli spazi limitati che gli ex uffici hanno offerto e le spiegazioni entusiaste degli ambasciatori, aspiranti attori che lavorano lì in attesa che arrivi la grande occasione, non colmano le lacune per un frequentatore abituale di Broadway. Ma bastano il luccichio e le musiche, che accompagnano da una sala all’altra, a riempire la visita del turista e il negozio la sua borsa dei ricordi.

Negozio Museum of Broadway / photo Monique Carboni
Share on FacebookShare on Twitter
Luciana Capretti

Luciana Capretti

Nata a Tripoli, Libia, ha studiato a Roma, lavorato più di 20 anni a New York come corrispondente per varie testate giornalistiche e per la Rai, e a Roma nella redazione esteri del Tg2. Ha scritto i romanzi Ghibli (Rizzoli) e Tevere (Marsilio), il saggio La Jihad delle donne (Salerno) e il memoir Tredicesima Strada (Galaad).

DELLO STESSO AUTORE

Filippo Capobianco e la sua slam poetry al festival In Scena

Filippo Capobianco e la sua slam poetry al festival In Scena

byLuciana Capretti
Il dramma della migrazione di Lampedusa Beach apre In Scena

Il dramma della migrazione di Lampedusa Beach apre In Scena

byLuciana Capretti

A PROPOSITO DI...

Tags: attrazioni turistiche New YorkDiane NicolettiJulie Boardmanmuseo new yorkMuseum of Broadway
Previous Post

World Pizza Day: How Much Pizza Do an Italian and an American Eat in a Year?

Next Post

Kissinger ci ripensa: “Non c’è più motivo di tenere l’Ucraina fuori dalla Nato”

DELLO STESSO AUTORE

Davide Luciano Lights Up the Met in The Barber of Seville

Davide Luciano Lights Up the Met in The Barber of Seville

byLuciana Capretti
Sargent and Paris: magnifica mostra al MET

John Singer Sargent’s Paris Years Take Center Stage at the Met

byLuciana Capretti

Latest News

Elena Mazzon in una scena di “The Popess: Instructions for Freedom”.

The Popess: Elena Mazzon porta in scena l’eresia al femminile

byMonica Straniero
Il piccolo protagonista di The Legend of Ochi Courtesy of A24/Universal Pictures

Isaiah Saxon e “The Legend of Ochi”: il fantasy più strano dell’anno

byMonica Straniero

New York

Chiara Arrigoni, autrice di Pelle, testo selezionato per il programma di mentorship di In Scena! 2025 a New York – ph. courtesy dell’artista

“Pelle”, il reading di Chiara Arrigoni a New York per In Scena! 2025

byMonica Straniero
While Adams Trusts Lawsuits to Bring Funds Back to NY, Trump Defies Judges

Adams-Trump faccia a faccia alla Casa Bianca per fondi federali

byFederica Farina

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post

Kissinger ci ripensa: "Non c'è più motivo di tenere l'Ucraina fuori dalla Nato"

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?