Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Fashion
November 24, 2022
in
Fashion
November 24, 2022
0

Dopo 7 anni si separano le strade di Alessandro Michele e Gucci

Epopea di un creativo che ha rivoluzionato la moda italiana

Eva DesideriobyEva Desiderio
Dopo 7 anni si separano le strade di Alessandro Michele e Gucci

Alessandro Michele (ANSA)

Time: 4 mins read

Frasi toccanti che rivelano la profondità dell’uomo, anche nell’ora dello strappo tra Alessandro Michele e Gucci. Sono quelle che il creativo che ha rivoluzionato la moda rendendola libera e inclusiva come nessuno, lo stilista che ha riletto e valorizzato il Dna del marchio fondato a Firenze nel 1921 da Guccio Gucci e diventato alfiere di ogni fantasia e azzardo nel fashion, ha rivolto a collaboratori e maestranze ma certo anche ai suoi fans nelle frasi d’addio riportate nel comunicato ufficiale del Gruppo Kering che raccontano della fine di questa collaborazione stratosferica.

Tutto accade mercoledì 23 novembre dopo che il WWD a firma Luisa Zargani pubblica l’indiscrezione principe che darebbe Michele in procinto di lasciare la direzione creativa di Gucci che teneva dal gennaio 2015. Una giornata frenetica fino a quella pagina che riletta a freddo pare sempre più triste. La notizia che in tanti nel mondo della moda internazionale non avrebbero voluto leggere è arrivata ufficialmente alle 20 e 45 con un comunicato ufficiale del Gruppo Kering che annunciava che “Alessandro Michele lascia il ruolo di Direttore Creativo di Gucci”.

Sono le parole di Alessandro Michele che toccano il cuore e ne rimarcano la grandezza d’animo: ” Ci sono momenti in cui le strade si separano in ragione delle differenti prospettive che ciascuno di noi può avere. Oggi per me finisce uno straordinario viaggio, durato più di venti anni, dentro un’azienda a cui ho dedicato instancabilmente tutto il mio amore e la mia passione creativa. In questo lungo periodo Gucci è stata la mia casa, la mia famiglia di adozione _ dice Michele _ A questa famiglia allargata, a tutte le singole persone che l’hanno accudita e sostenuta, va il mio ringraziamento più sentito, il mio abbraccio più grande e commosso. Insieme a loro ho desiderato, sognato, immaginato. Senza di loro niente di tutto quello che ho costruito sarebbe stato possibile. A loro quindi il mio augurio più sincero: che possiate continuare a nutrirvi dei vostri sogni, materia sottile e impalpabile che rende una vita degna di essere vissuta. Che possiate continuare a nutrirvi di immaginari poetici ed inclusivi, rimanendo fedeli ai vostri valori. Che possiate sempre vivere delle vostre passioni, sospinti dal vento della libertà”.

Alessandro Michele (ANSA)

Una bomba vera per il fashion che ha ammirato e osannato lo stilista romano che ha 49 anni per la potenza creativa delle sue idee di stile, la bravura, l’essere interprete del senso modernissimo della moda. Alessandro Michele è stato alla guida del team creativo della Maison dal 21 gennaio 2015, quando ha debuttato in passerella con l’uomo a Milano presentandosi all’applauso lui allora ancora sconosciuto a i più con un pulloverone di lana irlandese bianco, i capelli lunghi e scuri e un’immagine di maschio dolce e struggente capace di sfoggiare, senza essere ridicolo, una camicia di sera rossa con un fiocco ben fatto. Questa è stata la prima rivoluzione di Alessandro che noi critici non esitiamo oggi a definire “Ale, il Grande di Gucci”, per i successi galattici e per aver impresso nella mentalità collettiva una idee di libertà assoluta, di essere e di vestire. “Oggi per me finisce uno straordinario viaggio …Gucci è stata la mia famiglia di adozione”, ha detto con sentimento lo stilista dei cuori, delle api, degli anelli a testa di leone, dei foulard Flora coi serpenti rosa tra i fiori, fino all’incredibile intuizione del Gucci Garden a Firenze.

Che si fosse arrivati a un punto critico tra stilista e proprietà lo si mormorava a bordo passerella da qualche tempo, certo dopo la meravigliosa sfilata di settembre a Milano coi settanta gemelli in passerella a rappresentare l’altro che è in ognuno di noi, non sembrava possibile tanto Michele era stato ancora una volta geniale. E invece no, ogni certezza è saltata, il fashion registra uno stop creativo con pochi uguali, i fans saranno in lutto, la critica rimpiangerà un autore di sogni con pochi uguali. Ora il borsino dello stile lo darebbe candidato alla guida di Chanel: sarà vero? Sarà una boutade? Chissà, certo Mademoiselle Coco e il Kaiser Karl Lagerfeld ne gioirebbero.

Alla notizia che ha tenuto tutti col fiato sospeso si è arrivati dopo l’elaborazione di una comunicazione un po’ sofferta, segno che Alessandro Michele ha strappato per primo, e subito sono arrivati saluti, complimenti e ringraziamenti non formali da parte dei vertici Kering. Nel comunicato il primo ad esprimersi è Marco Bizzarri, Presidente e CEO di Gucci, che ha dichiarato: “Ho avuto la fortuna di incontrare Alessandro alla fine del 2014. Da allora abbiamo avuto il piacere di lavorare fianco a fianco, mentre Gucci tracciava il suo percorso di successo, nel corso di questi ultimi otto anni. Voglio ringraziare Alessandro per il suo impegno ventennale in Gucci e, per la sua visione, dedizione e amore incondizionato per questa Maison unica, negli anni da Direttore Creativo”, conclude Bizzarri che lo scelse all’improvviso nel dicembre 2014 e gli dette quindici giorni per fare la prima collezione per Gucci. .Subito dopo parla François-Henri Pinault, Chairman e CEO di Kering: “La strada che Gucci e Alessandro hanno percorso insieme negli ultimi anni è unica e rimarrà un momento eccezionale nella storia di questa Maison. Sono grato ad Alessandro per aver portato così tanto di sé in questa avventura. La sua passione, la sua immaginazione, il suo ingegno e la sua cultura hanno messo Gucci al centro della scena, al posto che merita. Gli auguro tutto il meglio per il prossimo capitolo del suo viaggio creativo”.

Italian designer Alessandro Michele greets at the end of the show A model by Gucci during the Milan Fashion Week, in Milan, Italy, 19 February 20/21. The Fall-Winter 2020 Women’s collections are presented at the Milano Moda Donna from 18 to 24 February 2020.
ANSA / MATTEO BAZZI

Nelle parole dello stilista che ha riletto in mille modi la Bamboo e la Jackie, le due borse iconiche di Gucci, c’è un addio struggente, che segnala gratitudine e passione ma anche una vena di tristezza. Pare che all’origine di questa decisione ci sia stata una certa insistenza negli ultimi tempi per far virare lo stile di Alessandro Michele verso lidi più prudenti, una sterzata al classico forse richiesta dagli investitori che hanno però l’occhio più al portafoglio che alla creatività. Un modo di lavorare certo lontano da quello dell’ormai ex Direttore Creativo di Gucci che fieramente non ha voluto cambiare anima alla sua moda. Del resto nel terzo trimestre di quest’anno le vendite hanno toccato i 2 miliardi di 600 milioni con un +9% nonostante pandemie, guerre, chiusura della Cina e sospensione del mercato russo tanto fortunato fino a un anno fa. Un 9% in più di vendite che evidentemente deve essere parso troppo poco ai vertici di Kering, in giusto e continuo confronto coi risultati sempre stellari del concorrente gruppo del lusso LVMH di Bernard Arnault.

Nel comunicato ufficiale si dice anche che “il team creativo di Gucci porterà avanti la direzione creativa della Maison fino all’annuncio di una nuova organizzazione”. E certo non sarò facile sostituire Ale. A noi mancheranno le sue mani ingioiellate di anelli antichi, le sue collane di cammei, i suoi cappelli, le sue mises colorate e scherzose, il suo sorriso timido, la sua spavalda e sicura visione della Moda, basata solo sulla libertà. Grazie a lui si è parlato tanto di inclusione, di lotta alle disuguaglianze, di amore per la natura, di genderfluid e di coraggio di mostrarsi davanti al mondo per quello che si è veramente. E scusate se è poco.

Share on FacebookShare on Twitter
Eva Desiderio

Eva Desiderio

Eva Desiderio è critica di moda da molti anni. Ha dedicato molta parte della sua vita professionale alla moda, ai suoi protagonisti, ai suoi eventi al top, alle sfilate, alle modelle, ai gialli e agli intrighi degli ultimi trent'anni. Giornalista professionista si è occupata di molti settori, dalla politica agli esteri, dalla cultura alla società. Ha assistito alle sfilate più belle ed importanti del mondo come inviata del Quotidiano Nazionale (La Nazione, Il Resto del Carlino, Il Giorno).

DELLO STESSO AUTORE

Gucci: Sabato De Sarno nuovo direttore creativo

Gucci: Sabato De Sarno nuovo direttore creativo

byEva Desiderio
Dopo 7 anni si separano le strade di Alessandro Michele e Gucci

Dopo 7 anni si separano le strade di Alessandro Michele e Gucci

byEva Desiderio

A PROPOSITO DI...

Tags: Alessandro MichelefashionGuccimoda
Previous Post

Cartoon of the Week/83

Next Post

NYU’s Casa Italiana and Istituto Italiano Conference to Honor Grazia Deledda

DELLO STESSO AUTORE

La New York Fashion Week chiude con successo dopo anni di stanchezza

La New York Fashion Week chiude con successo dopo anni di stanchezza

byEva Desiderio
Gianni Versace

25 Years Without Gianni Versace: A Master Whose Fashion Never Died

byEva Desiderio

Latest News

Trump, riduco prezzo farmaci, ci pagheremo il Golden Dome

Compra $TRUMP, vinci una cena col presidente

byMaria Galeotti
Lorenzo il Magnifico: Musetti incanta Roma e sogna la finale con Sinner

Lorenzo il Magnifico: Musetti incanta Roma e sogna la finale con Sinner

byMassimo Cutò

New York

Sean Combs / Ansa

Al via il processo contro Diddy Combs, la difesa: “Sono solo violenze domestiche”

byFederica Farina
Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

Gen Z is “Trashing” the Big Apple, According to New Study

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
NYU’s Casa Italiana and Istituto Italiano Conference to Honor Grazia Deledda

NYU's Casa Italiana and Istituto Italiano Conference to Honor Grazia Deledda

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?