Impossibile non notarlo fra i numerosissimi stand che affollano il Summer Fancy Food 2024 di New York. Il colore lilla che avvolge le pareti e gli arredi del piccolo locale è un forte richiamo per i visitatori del Javits Center, come il profumo del pandoro appena tagliato che viene distribuito ai presenti. Il marchio Bauli, dopo aver conquistato i Natali e Capodanni degli italiani, cerca ora di consolidarsi anche in America con nuove strategie di mercato.

“Dobbiamo far sedere gli americani a tavola – spiega Francesco Bauli, fra i proprietari dell’azienda a conduzione familiare. – Vogliamo far scoprire loro la colazione italiana, stimolarli ad aprire una scatola di biscotti e inzupparli nel latte, quello che facciamo prima di uscire di casa. Dobbiamo esportare questo rito, farglielo conoscere. Non basta soltanto studiare prodotti adatti al loro palato, che ovviamente è diverso dal nostro”.

Bauli racconta che l’azienda, conosciutissima in Italia, è pronta adesso a conquistare il mercato internazionale.
“Per noi essere qui è molto importante. Questa manifestazione è una vetrina: si tratta di una delle fiere agroalimentari più importanti al mondo che continua a crescere e che ci permette di esportare il nostro brand. Rappresenta anche una prova per capire le nuove tendenze e scoprire le esigenze nella realizzazione dei prodotti. Oltre ai palati, ogni mercato ha le sue complessità”.
Bauli è stata fondata da Ruggero Bauli a Verona nel 1922 e fin da subito si è specializzata nella vendita di prodotti dolciari come colombe, pandori e panettoni. Attratto dall’idea di esportare la sua arte, l’ambizioso pasticcere si è poi imbarcato, nel 1927, sul transatlantico Principessa Mafalda per trasferirsi in Argentina. Dopo dieci anni di esperienza all’estero si è deciso a ritornare nella sua terra d’origine per fondare la pasticceria più famosa della città dell’amore.
Il gruppo vanta oltre 170 tipologie di prodotti, anche se quelli più conosciuti rimangono i pandori con una produzione di oltre 7 milioni e i panettoni con circa 8,2 milioni.
Bauli ha promosso anche assieme alla Federazione Italiana Nuoto il progetto di Dolce far Nuoto, che ha nella nuotatrice Alessia Filippi, il suo testimonial ufficiale.
