Lo scorso 13 gennaio, presso il Consolato Generale d’Italia a New York, si è tenuta la conferenza stampa, patrocinata dall’Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT), del club Borghi più belli d’Italia che, fin dal 2001 mira alla tutela, al recupero e alla valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale dei piccoli centri distribuiti sul territorio nazionale, confinati in una situazione marginale rispetto agli interessi economici che ruotano attorno al movimento turistico e commerciale delle grandi città. Come spiegato dal Console Generale Natalia Quintavalle nel discorso di apertura, “Uno dei caratteri distintivi del nostro paese è l’incredibile numero di antichi paesini che conservano ancora intatte le tradizioni locali, così come il loro patrimonio artistico e architettonico”.
“Borghi più belli d’Italia – ha spiegato il presidente del Consorzio Fiorello Primi, anch’egli tra gli intervenuti alla conferenza – è un’associazione costituita da 250 piccole realtà locali selezionate tra 700 centri in base alla loro bellezza, alla loro qualità di vita e al loro eccellente sistema di accoglienza e ospitalità. Insieme rappresentano il meglio della cultura e della tradizione italiana. Con la creazione di un network internazionale, vogliamo dare a chiunque la possibilità di vivere un’esperienza indimenticabile in luoghi dove la storia si respira, l’arte si ammira e si gode di maggiore benessere”. Si tratta dunque di veri e propri musei a cielo aperto, dov’è ancora possibile riscoprire il giusto rapporto tra uomo e natura, proprio perché lontani dal ritmo frenetico e caotico tipico dei grandi centri abitati.

A Borghi d’Italia Tour Network, che detiene l’esclusiva del brand dell’associazione, è affidato il compito di sviluppare e promuovere attività turistiche nell’Italia più nascosta, opportunità colta al volo anche dalla Dott.ssa Rosa Maria Musco: “Sono davvero orgogliosa di lavorare come tour operator di Borghi più belli d’Italia. Attualmente contiamo circa 100 prodotti in tutto il paese. Il motivo per cui ho deciso di investire tempo, denaro ed energia in questo progetto così complesso e ambizioso risiede nell’eccellenza del marchio, 100% italiano”.
I pacchetti turistici offrono al consumatore la possibilità di fruire di un prodotto concepito a 360° come esperienza culturale e allo stesso tempo emozionale, catapultandolo in luoghi pittoreschi di epoca medievale e rinascimentale, capaci di trasmettere l’essenza e l’autenticità del Bel Paese, grazie alla magia che si respira nell’aria, all’unicità dei suoi prodotti enogastronomici e alle sue straordinarie bellezze paesaggistiche e architettoniche. Tra le varie attività culturali, sono incluse lezioni di cucina, degustazioni ed escursioni transnazionali e verso i capoluoghi regionali, con pernottamenti in castelli medievali, tenute agricole e alberghi situati all’interno di edifici storici.