A Ortigia si entra a piedi percorrendo il grande ponte in pietra che la collega a Siracusa. Una volta sull’isola si vede subito il mare e ci si immerge nella calda atmosfera mediterranea in cui si avverte nell’aria il tipico aroma di bucce di limone che sale dai chioschi che preparano la tradizionale spremuta di verdelli locali con aggiunta di sale.
Continuando a camminare, si rimane affascinanti dai resti del tempio dorico di Apollo, unico in Sicilia e attiguo alla piazza semicircolare in cui tutti si fermano a chiacchierare o a scattare selfie e foto, tra bancarelle affollate e artisti di strada.

Di giorno, si può visitare il mercato del pesce e concedersi un assaggio di street food locale.
Ortigia è uno snodo di vicoli in cui si trovano trattorie e ristoranti alla moda, alcuni con arredi e atmosfere molto particolari e vintage, che offrono cucina tradizionale e fusion. Non mancano i bar che vendono arancini, granite di mandorle o di pistacchi, alcuni con baglio o caratteristici giardini interni e i numerosi pub che offrono aperitivi, cocktail, vini e liquori siciliani come passito e malvasia.
C’è solo l’imbarazzo della scelta fra alberghi, anche di lusso, dove alloggiare e ristoranti dove gustare buon cibo e ovunque, specialmente la sera, aleggia nell’aria il profumo di cose buone da mangiare come il pesce fritto, le polpette di sarde o la caponata di melanzane.

Passeggiando tra i vicoli si possono ammirare anche numerose botteghe di artigiani, artisti, scultori, pittori e ceramisti che espongono e vendono oggetti d’arte nelle loro piccole gallerie.
Ma Ortigia si distingue soprattutto per il suo lungomare che si snoda su due livelli di altezza. La Fonte Aretusa, visibile dall’alto sporgendosi da un enorme balcone ad anello, con i famosi papiri siracusani che emergono dall’acqua, collega il centro al porto, il punto più basso dell’isola. Yacht di lusso attraccati e pub con tavolini vista mare e piatti a base di pesce sono protagonisti di questa zona.

Addentrandosi nel cuore dell’isola c’è ancora molto da vedere. La sera, l’atmosfera è magica: la brezza rifresca l’aria e le luci calde illuminano locali e monumenti, come il magnifico Castello Maniace a strapiombo sul mare, che in estate spesso ospita concerti ed eventi all’aperto.
Uno dei fiori all’occhiello di Ortigia è la grande piazza con l’imponente Duomo. All’interno la struttura è di epoca normanna e all’esterno, invece, mescola lo stile barocco della facciata con i resti ancora visibili del tempio greco dedicato ad Atena.
Come gli antichi palazzi nobiliari che circondano la piazza, il Duomo è in pietra di tufo bianco di Siracusa, che riflette e diffonde una luce calda e raffinata e una particolare atmosfera da ammirare a tutte le ore del giorno e della sera, magari gustando una granita accompagnata dalla tradizionale “brioche col tuppo”.
