Con Halloween alle porte, a New York impazza la voglia di gotico e terrore. Tante le attrazioni che spuntano in città, dalle case stregate agli spettacoli a tema. Ma per trovare l’anima più scura della città che non dorme mai, bisogna cercare oltre la frenesia dei vivi ed immergersi nel mondo dell’eterno sonno. Con otto milioni di abitanti, New York conta altrettanti morti, sepolti in ogni angolo della città, anche nei posti più inaspettati. Visitabili durante l’intero corso dell’anno, con i colori autunnali e le atmosfere halloweeniane, i cimieri newyorchesi offrono piacevoli e insolite passeggiate e molti organizzano anche visite guidate a tema.
Abbiamo scelto cinque cimiteri, in cinque zone diverse, tutti da visitare. Non solo perché in alcuni riposano le spoglie di personaggi noti, ma perché sono pezzi di storia di New York, nonché un bel modo per ritagliarsi un po’ di pace nell’assordante caos della metropoli.
Doppioni a Manhattan
Incastonati tra i palazzi dell’East Village di Manhattan, a pochi passi l’uno dall’altro, uno su Second Avenue e l’altro su 2nd Street ci sono due cimiteri dal nome quasi identico, il New York Marble Cemetery e il New York City Marble Cemetery. Fondati a distanza di un anno l’uno dall’altro, nel 1830 e 1831, questi due fazzoletti di verde e lapidi accolgono quel che resta di alcuni notabili dell’epoca, soprattuto commercianti e professionisti. Sono stati i primi due cimiteri della città di New York non settari, dove si seppellivano persone di religioni diverse. Oggi questi due piccoli cimiteri, sono inaspettati angoli di quiete e grande suggestione, nel centro di Manhattan. Nel New York City Marble Cemetery, nel periodo di Halloween, il vicino Merchant House Museum, organizza una rievocazione storica di un funerale dell’Ottocento, con tanto di corteo in costume, bara e lacrime, tutto rigorosamente d’epoca.
Defunti vivaci a Brooklyn
Uno dei cimiteri più piacevoli dove passeggiare tra colline e alberi è certamente il Green Wood Cemetery di Brooklyn. Tra lapidi, obelischi e angeli, spunta lo skyline di Manhattan e ci si può stendere sul prato e godere della brezza che arriva dal mare. Da tempo la gestione ha avviato una serie di attività, eventi e tour, con l’obiettivo di trasformare il cimitero in vivace centro culturale di quartiere: a New York neanche i morti possono starsene con le mani in mano… Tra gli altri, riposano qui l’artista Jean-Michel Basquiat, morto all’età di 28 anni, e il grande conduttore d’orchestra, Leonard Bernstein.
Folla al Queens
Il Calvary Cemetery è uno dei più spettacolari, costeggiato da soprelevate e circondato da palazzi, offre un’esperienza surreale al visitatore che all’improvviso si ritrova dal caos multietnico del Queens, al silenzio e alla pace di un luogo sospeso nel tempo, con viste mozzafiato su Manhattan. Fondato nel 1848 come cimitero cattolico dalla Arcidiocesi di St. Patrick’s, il Calvary accoglie quel che resta di oltre tre milioni di persone ed è il cimitero più “affollato” d’America. Qui è seppellito Joseph Petrosino, noto poliziotto newyorchese di origini italiane ucciso dalla mafia in Sicilia durante una missione.
Bronx monumentale
È difficile credere di essere nel Bronx, mentre si passeggia tra le monumentali tombe del Woodlawn Cemetery: sembra piuttosto di essere nell’antica Alessandria d’Egitto. Imponenti e lussureggianti mausolei progettati da famosi ed eccentrici architetti spiccano tra il verde di un giardino in stile romantico. Tra gli altri, riposano tra queste colline il sindaco di New York Fiorello LaGuardia, l’editore conservatore, Generoso Pope e poi i grandi Duke Ellington e Miles Davis.
Gita al cimitero
Se invece volete approfittarne per fare una gita fuori porta, da non perdere il cimitero di Sleepy Hollow, sì, proprio quella del cavaliere senza testa del libro di Washington Irving e del film con Johnny Depp. Questo enorme e intricato cimitero storico, circondato da boschi e belle case, è una classica destinazione di Halloween. Oltre alle spoglie di Irving che qui ambientò una delle sue opere più famose, il cimitero accoglie altri personaggi importanti, per lo più ricchi newyorchesi che avevano scelto la quiete della campagna. Tra questi alcuni membri della famiglia Rockefeller. Per visitarlo si prende un treno da Grand Central Station e, dopo 40 minuti circa, si scende a Tarrytown o Philipse Manor Station. Il cimitero organizza una serie di visite guidate a tema, anche in notturna.