“Niente ombra stamattina, primavera è ormai vicina”: questo era stato il responso della meteo-marmotta Phil il 2 febbraio scorso, in occasione del Groundhog Day. Eppure, nonostante le sue previsioni, quest’anno la primavera si è fatta attendere a New York. Dopo un inverno instabile, le temperature sono finalmente risalite, regalando spettacoli unici nei parchi dei cinque borough. Ecco alcuni consigli per non perderli.
I ciliegi di Brooklyn
Il Brooklyn Botanic Garden è il posto ideale per ammirare la fioritura di ciliegi nel giardino giapponese tra il mese di aprile, quando si celebra l’Hanami, e il mese di maggio. Da non perdere, inoltre, la passeggiata lungo la Cherry Esplanade, un viale incorniciato da due file di ciliegi Kwanzan, donati dal Giappone, che nella stagione primaverile si trasforma in una nuvola di petali rosa e bianchi. Quest’anno, il Sakura Matsuri 2016/Cherry Blossom Festival si svolgerà nel weekend compreso tra sabato 30 aprile e domenica 1° maggio e offrirà oltre sessanta eventi, alcuni dei quali dedicati ai bambini, per celebrare la cultura giapponese contemporanea.
Le magnolie di Manhattan
Una delle meraviglie nascoste di Central Park è il Conservatory Garden, tra la Fifth Avenue e la 105th Street. Un’oasi situata a pochi passi da una delle vie più trafficate della città, che offre una tregua dai rumori della giungla urbana di Manhattan. Diviso in tre sezioni, quella a sud, occupata per la precisione dal giardino inglese, presenta quasi ogni settimana nuovi fiori da ammirare. Tra sculture in bronzo e specchi d’acqua su cui galleggiano ninfee, fioriscono splendidi alberi di magnolia, che rendono questo posto il migliore di Central Park dove godersi lo splendore della fioritura primaverile. Sempre nel parco, da non perdere le magnolie in prossimità dell’ago di Cleopatra, conosciuto dai newyorchesi come The Obelisk, un monumento risalente XVIII dinastia egizia e reinstallato a New York nel 1881, situato nell’Upper East Side sulla 81st Street.
Gli aceri rossi del Queens
Gli aceri rossi sono alcuni dei primi alberi a fiorire in primavera, precisamente tra il mese di marzo e il mese di aprile. Sono disseminati un po’ per tutta la città e sono facili da individuare. I fiori di colore rosso sono particolarmente piccoli e non arrivano al centimetro di grandezza. Le loro foglie caduche, semplici e bifacciali, sono di colore verde intenso nella parte superiore, mentre quella inferiore è di colore chiaro con riflessi azzurrognoli. Mentre in autunno le foglie diventano di colore rosso intenso. Harvey Park, nel Queens, è il sito ideale dove osservare questi alberi.
Le azalee del Bronx
L’Azalea Garden è un percorso che si trova all’interno del New York Botanical Garden: è lungo quasi un miglio e attraversa splendidi boschi che sembrano usciti dalle fiabe, facendo quasi dimenticare ai visitatori di trovarsi nel Bronx. Qui, oltre 3.000 azalee e rododendri provenienti da tutto il mondo prendono vita da inizio maggio fino a metà giugno, sfoggiando una vasta gamma di colori che vanno dal bianco al rosa, dal corallo al viola, offrendo così uno degli spettacoli stagionali più suggestivi dell’intero giardino.
I narcisi di Staten Island
Con più di 170 parchi, non c’è da meravigliarsi che Staten Island sia chiamata The Greenest Borough. Da non perdere il giro per i parchi pubblici e le aree naturali dello Staten Island Greenbelt, il secondo comprensorio verde più grande della città di New York. Anche Hero Park e Willowbrook Park meritano però di essere visitati tra il mese di marzo e il mese di maggio, quando si colorano con lo sbocciare di decine di migliaia di narcisi, con le loro corolle dalla caratteristica forma a trombetta adornate da una corona di petali di colore generalmente bianco o giallo.