Grande entusiasmo a La Scuola d’Italia per l’incontro con Armando Varricchio, Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, che giovedì 18 febbraio è intervenuto in videoconferenza per rispondere alle domande degli studenti di seconda, terza e quarta superiore. In collegamento da New York, il Console Generale Francesco Genuardi ha presentato l’Ambasciatore e dato il via all’intervista.
Nel ricordare i 160 anni di relazioni diplomatiche tra Italia e Stati Uniti, l’Amb. Varricchio ha esordito sottolineando la profondità dei legami politici, economici, tecnologici e sociali tra i due Paesi.

“Siamo immensamente grati all’Ambasciatore per aver visitato La Scuola d’Italia. La sua partecipazione è stato un onore e un motivo di orgoglio per tutta la comunità scolastica”, ha dichiarato Massimo d’Angelo, Chairman of the Board, mentre Maria Palandra, Head of School, ha aggiunto: “Grazie all’Ambasciatore, gli studenti hanno avuto un’occasione senza precedenti di riflettere su temi fondamentali di attualità politica e internazionale”. Diego Rodinò di Miglione, Vice Chairman of the Board, ha commentato: “Oltre ad aver condiviso il suo straordinario percorso professionale, l’Ambasciatore ha saputo comunicare agli studenti la passione per lo studio e l’importanza di essere aperti ad ogni forma di diversità, valori nei quali La Scuola si riconosce pienamente”.

Sullo sfondo dell’emergenza sanitaria del COVID-19, gli studenti e l’Amb. Varricchio hanno discusso delle sfide all’orizzonte per gli Stati Uniti, l’Italia e l’Unione Europea nella ripresa economica post-pandemia e nel ripristino dei viaggi internazionali.

Varricchio ha ribadito l’impegno dell’Italia nella cooperazione multilaterale e ha illustrato le opportunità per il Paese, che ha assunto la presidenza del G-20 lo scorso dicembre, nel guidare la battaglia contro il cambiamento climatico. L’Ambasciatore ha inoltre richiamato l’attenzione sui contributi passati e presenti dell’Italia nei campi della ricerca scientifica e della cultura.
Gli studenti hanno ascoltato con interesse quando Varricchio ha spiegato i motivi che lo hanno spinto a intraprendere la carriera diplomatica e, pur riconoscendo le responsabilità del suo incarico, ha offerto consigli alla classe sull’importanza di trovare un equilibrio tra famiglia, vita privata e lavoro. Nel chiudere l’evento, il diplomatico italiano si è complimentato con gli studenti: “Una conversazione davvero stimolante. Questi ragazzi sono i migliori ambasciatori del nostro Paese”.