Vittoria di Savoia è una neo diciottenne caparbia dotata di una bellezza disarmante e con sangue blu.

Il 28 dicembre è stato il suo compleanno e le persone comuni sono solite ricevere macchine, vestiti, gioielli, oggettistica high tech; eppure miss Vittoria ha ereditato da nonno Vittorio Emanuele il titolo di principessa di Carignano e marchesa di Ivrea. Questa nomina comporta la successione al trono e l’essere regina d’Italia, se ci fosse ancora la monarchia.
È un fatto importante poiché si è modificata una legge storica che prevedeva l’effettiva nomina solo al primo genito figlio maschio e dunque una conquista di gender equality e di women empowerment. Vittoria è fiera del progresso fatto seppur fittizio ed è sempre stata promotrice dei diritti altrui. Infatti, l’anno scorso è stata protagonista delle manifestazioni a Parigi riguardanti la scuola. Ha anche registrato un video sui social indirizzato al presidente Macron per rivendicare l’opportunità di fare la maturità in presenza e non da remoto.

Insomma, non si accontenta della brioche, lei vuole azioni concrete ed esige libertà. Una ragazza dallo spirito libertino e agguerrito con un carisma da leader. Non bisogna farsi ingannare dallo charme angelico, i capelli lunghi biondi e gli occhi magnetici da gatta. Vittoria di Savoia, non sarà la vera e propria regina d’Italia, ma è una queen of influence e vanta 66 mila follower su Instagram. Sogna la moda e spera di essere una futura stilista, ama la fonduta al cioccolato e ha un debole per la coca-cola o un buon bicchiere di vino.
Gli italiani sono incuriositi dal suo personaggio solo per una questione di visibilità e curiosità e non perché credano nel ritorno della corona. Adesso il toto scommesse sta nel capire chi sarà il presidente della Repubblica.