Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
People
April 11, 2016
in
People
April 11, 2016
0

Lo sterminio nazista nel ricordo di un testimone salvato da un lupo

Una medaglia d’oro dallo Stato che lo mandò in un campo di concentramento, a 90 anni racconta

Lisa D'IgnaziobyLisa D'Ignazio
crimini nazisti maccari

Nazzareno Maccari

Time: 3 mins read

Occhi azzurri, sorriso genuino e novant’anni tutti da raccontare. Nazzareno Maccari, classe 1926, aveva 17 anni quando i fascisti lo presero prigioniero, non perché ebreo o perché oppositore politico, ma semplicemente perché “cittadino”. Si trovava nel posto sbagliato al momento sbagliato, davanti alla sua casa a Tolentino, in provincia di Macerata.

Passarono, lo videro e ne decisero il destino. Nazzareno non aveva nemmeno diciotto anni e non sapeva che di lì a poco la sua vita sarebbe cambiata per sempre. “Non lo so perché mi hanno portato via, quando mi presero i fascisti ero un ragazzino, non ero nemmeno mai andato a Macerata”: dice con il sorriso Nazzareno, che racconta la sua vita come se stesse leggendo tra le pagine di quel diario su cui durante la prigionia scriveva ogni sera, per alleviare il dolore, per avere un amico a cui parlare e per riscaldarsi. “Me lo mettevo sotto l’ascella per sentire un po’ di calore, poi l’ho perso”, racconta il signore dagli occhi di mare con un sorriso che diventa improvvisamente delusione e poi immediatamente dopo speranza: “Chissà se qualcuno l’ha ritrovato e ha letto le mie pagine”.

E’ un fiume in piena Nazzareno, le domande non finisce di ascoltarle che già ricorda, già nella sua mente sembra che si affollino sensazioni, emozioni e immagini a noi sconosciute, per noi inimmaginabili.

Noi, quelli venuti dopo, oggi cosa e come possiamo ricordare? “Bisogna esserci passati per ricordare”. Nazzareno lo sa bene. Di quel giorno in cui lo presero, davanti casa, mentre una vicina supplicava i soldati di lasciarlo andare, dicendo che il ragazzo era innocente non aveva fatto niente, Nazzareno ricorda anche la data: primo aprile 1944.

Il rastrellamento dei reparti italiani delle SS portarono nel campo di internamento di Sforzacosta, a Macerata, tutti i giovani della zona, nati tra il 1914 e il 1926, l’anno in cui venne al mondo Nazzareno.

Il 10 maggio, dopo poco più di un mese, il ragazzino dagli occhi azzurri racconta di essersi trasferito “volontariamente” in Germania. E aggiunge con il solito sorriso: “Sul foglio che ci hanno dato c’era scritto ‘lavoratore volontario”, ma ci hanno accompagnato con il fucile”.

Trasportato su carri bestiame, insieme a tantissimi altri internati, Nazzareno arriva nel campo di concentramento di Khala in Germania il 17 maggio, dopo 7 giorni, viaggiando come bestie.

Dopo 13 mesi di prigionia nel “Lager Eins”, costretto a lavorare, costruire baracche, ubbidire, sentire l’odore che usciva dai forni in cui veniva distrutta l’umanità ebraica, vedere i tanti capelli di altri esseri umani recisi delle loro teste per sempre, Nazzareno ferma il suo ricordo in un momento preciso: 2 aprile 1945.

Quel giorno lo ricorda bene. “Mi ha salvato un lupo”: dice di nuovo con il sorriso di un bambino che riceve le coccole di un cane. Erano i giorni della fame, della sofferenza e del freddo e questo ragazzino tolentinate non ce la faceva più a camminare. “Il cane lupo si è avvicinato, si è appiccicato alla gamba e così mi ha riscaldato la parte sinistra del corpo, l’altra parte, la destra era completamente congelata.”

Infreddolito, bloccato e disarmato Nazzareno trova calore, forse anche umano in un luogo di disumanità totale, nel cane lupo. “Sono sopravvissuto grazie a questo cane lupo, che è tornato da me anche il giorno dopo, il 3 aprile, mi si è avvicinato di nuovo e mi ha portato a scaldarmi nel fienile del suo padrone.”

Il 4 aprile 1945 il cane lupo è ancora al fianco di Nazzareno. “Il lupo mi si è messo vicino e mi ha trascinato sulla strada, dove erano arrivati gli americani, che mi hanno caricato sul loro camion e mi hanno portato via.

Quando mi hanno liberato pesavo 38 chili di carne e ossa, inclusi gli stivali di gomma alti fino al ginocchio e il cappotto che avevo addosso.”

L’armata americana che li ha salvò si stava dirigendo in Francia, “così dopo una quindicina di giorni passati a Marsiglia, la sera del 13 giugno ci siamo imbarcati e il giorno dopo alle 10 del mattino eravamo a Napoli, da dove con mezzi di fortuna ognuno è tornato a casa”.

Nazzareno a novant’anni racconta e ricorda ogni dettaglio, perfino date e orari della sua partenza e del suo arrivo in Germania, ma del periodo nel campo dice solo una parola: “sofferenze”.

Dopo 70 anni da quei giorni, dopo essere tornato nella sua casa, essersi sposato, aver lasciato dietro di sé figli e nipoti e aver coltivato la terra come agricoltore, cosa resta? Due occhi azzurri, tanti ricordi e tante sofferenze, ma anche la consapevolezza di “essere stato sfortunato, ma di essere sopravvissuto”. E resta una Medaglia d’oro consegnatagli lo scorso 27 gennaio, in occasione della Giornata della Memoria, dallo Stato Italiano nelle mani del Prefetto di Macerata Roberta Preziotti.

Quello Stato che nel 1944 lo mandò nel campo di concentramento di Khala. “Non ce l’ho con i tedeschi, ma con gli italiani, perché loro erano miei fratelli”.

Share on FacebookShare on Twitter
Lisa D'Ignazio

Lisa D'Ignazio

DELLO STESSO AUTORE

Un concerto etnosinfonico per ricordare la rivolta dei rom e sinti ad Auschwitz

Un concerto etnosinfonico per ricordare la rivolta dei rom e sinti ad Auschwitz

byLisa D'Ignazio
crimini nazisti maccari

Lo sterminio nazista nel ricordo di un testimone salvato da un lupo

byLisa D'Ignazio

A PROPOSITO DI...

Tags: criminali nazisticrimini di guerrafascismonazismo
Previous Post

Coast to coast in Maserati: tappa a Chicago

Next Post

La dura esistenza nell’economia della post-scarsità

DELLO STESSO AUTORE

Raccontare la disabilità con immagini di normalità

byLisa D'Ignazio

Essere o non essere cameriera o giornalista? Questo il dilemma

byLisa D'Ignazio

Latest News

Johnson, non ci fidiamo di TikTok, aveva 9 mesi per vendere

Donald Trump Pressures House Speaker Mike Johnson on Tax Hikes for the Wealthy

byRalph Savona
Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

Nazioni Unite: Guterres accoglie con entusiasmo l’elezione di Papa Leone XIV

byStefano Vaccara

New York

Agenti USA / Ansa

Spara a un corriere di Door Dash: arrestato funzionario di New York

byGrazia Abbate
Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

Times Square, aggrediti agenti: sospetti legati alla gang Tren de Aragua

byMaria Nelli

Italiany

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Da sinistra: Elvira Raviele (Ministero delle Imprese e del Made in Italy), Fabrizio Di Michele (Console Generale d’Italia a New York), Maurizio Marinella, Luigi Liberti (Direttore Patrimonio Italiano TV), Mariangela Zappia (Ambasciatrice italiana a Washington), e Diego Puricelli Guerra (Preside Istituto Bernini De Sanctis di Napoli)

Marinella a New York: l’eleganza del Made in Italy all’Istituto Italiano di Cultura

byMonica Straniero
Next Post
post scarsità

La dura esistenza nell'economia della post-scarsità

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?