BENITO: Allora, quando si decide il tuo Obama ad intervenire?
CHIARA: Dove?
BENITO: Dappertutto. C'è casino in tutto il mondo.
CHIARA: E noi dovremmo intervenire? Mandare truppe dappertutto, come dici tu?
BENITO: Sì. È tutta colpa di Obama quel che sta succedendo. È un pacifista e si vanta di non aver fatto morire nemmeno un soldato americano. I ribelli, i fanatici, si sentono incoraggiati ora che non mandiamo più truppe a presidiare e ad aiutare.
CHIARA: In Iraq ed Afghanistan son morti 10.000 nostri fratelli. E più di centomila feriti. Basta con i massacri.
BENITO: I massacri li fanno loro adesso. Più di centomila morti in Siria. E dalla Siria i Jihadisti vanno ora in Iraq. ISIS, l'Islamic State of Iraq e Siria vuole creare un califfato puramente islamico.
CHIARA: L'ho letto. È una seria minaccia.
BENITO: Hanno invaso Mosul ed altre quattro città irachene ed ammazzano indiscriminatamente cristiani, ebrei e governativi, brava gente che serve il governo di Maliki. Ce l'abbiamo messo noi. Non possiamo abbandonarlo.
CHIARA: E secondo te dovremmo mandare soldati in Iraq per salvarlo?
BENITO: Certo. Non si abbandona un nostro protetto.
CHIARA: E tu, andresti anche tu, volontario?
BENITO: Io no. Ho più di trent'anni. Mandino quelli più giovani.
CHIARA: A morire per Maliki?
BENITO (riflettendo): …mandi almeno i bombardieri per fermare quella folle avanzata.
CHIARA: Questa volta son d'accordo con te. Dovrebbe mandare i droni. Velivoli senza piloti. A bombardare quei fanatici criminali. Devono essere fermati. Senza rischiare la vita di nessun soldato americano.
BENITO: Almeno i droni!
CHIARA: Succederà. Lo spero… Forse…