Founded by Stefano Vaccara

Subscribe for only $6/Year
  • Login

Editor in Chief: Giampaolo Pioli

VNY La Voce di New York

The First Italian English Digital Daily in the US

English Editor: Grace Russo Bullaro

  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
  • People
  • Arts
  • Lifestyles
  • Food & Wine
  • Travel
  • Sport
  • Video
  • English Edition
No Result
View All Result
VNY La Voce di New York
No Result
View All Result
in
Opinioni
February 5, 2025
in
Opinioni
February 5, 2025
0

Trump demolisce e ricostruisce. E ora anche la Palestina si vende e si compra

Il presidente applica la sua logica imprenditoriale alla politica estera mentre Netanyahu ascolta, sorride e lascia fare

Eric SalernobyEric Salerno
Onu, oltre 376.000 persone sono tornate nel nord di Gaza

Internally displaced Palestinians make their way from southern to northern Gaza along Al Rashid road, amid a ceasefire between Israel and Hamas, central Gaza Strip, 28 January 2025 ANSA/EPA/HAITHAM IMAD

Time: 3 mins read

Il presidente statunitense è tornato alle sue origini professionali: l’attività immobiliare.

Ho visto di recente L’apprendista, il film che lo racconta da giovane figlio di papà durante i difficili anni ’70 e i vistosi ’80. Era impegnato nell’attività di grande demolitore e costruttore. Seguiva gli insegnamenti di un Roy Cohn, avvocato repubblicano, diventato faccendiere, amico della grande e importante mafia newyorkese, soprattutto italiana di allora. La prima regola che Cohn spiega nel film e viene adottata subito da Trump fu: “attaccare, attaccare, attaccare”.

Oggi, per la seconda volta capo della Casa Bianca, invece di fare politica con i metodi più o meno tradizionali propone una strada meno tortuosa per comprare e vedere terreni (e popoli?) in giro per il mondo anche se appezzamenti più disastrati di quelli del Bronx o nel cuore di Manhattan di una volta. Innanzitutto, dice bisogna sgomberare gli inquilini. In questo caso, un paio di milioni, più o meno di palestinesi. Donne, uomini, bambini stravolti dagli effetti di un anno e mezzo di bombe israeliane. Per loro ha idee non proprio nuove e difficoltà obiettivi che, sostiene, una buona trattativa multilaterale dovrebbero riuscire a risolvere.

L’Arabia Saudita, con il suo quasi re accusato di aver assassinato un cittadino americano, dovrebbe essere, secondo Trump, il partner con cui trasformare la striscia di Gaza in un paradiso: spiagge e, perché no, casinò scintillanti a disposizione – Atlantic City, una sua impresa non andata proprio bene – di tutti i popoli del Mediterraneo. Ci vorrà del tempo dice – 5 o 10 anni – e se necessario per controllare che vada tutto bene è pronto a inviare la cavalleria. Lui che aveva promesso ai suoi elettori di mai più mandare i giovani americani in uniforme in giro per il mondo è veramente pronto a occupare Gaza con i Marines?

Le sue parole hanno sorpreso persino Netanyahu, ospite d’onore alla Casa Bianca. Il capo del Governo israeliano, responsabile della morte di decine di migliaia di palestinesi a Gaza; della distruzione della Striscia; del nuovo assalto alle comunità palestinesi della Cisgiordania, sorrideva quasi incredulo accanto al presidente.

Più convinto, da subito, che l’idea sia realizzabile il ministro degli Esteri israeliano Gideon Saar. “Gaza non ha funzionato sotto la sovranità egiziana, è stato un fallimento quando è stata consegnata all’Autorità Palestinese come parte degli accordi di Oslo e ha definitivamente fallito sotto il dominio di Hamas…Gaza nella sua forma attuale non ha futuro”. “Dunque, ha sostiene, è molto importante studiare le idee che sono fuori dai soliti schemi”, come il piano di Trump per lo spostamento di massa della sua popolazione.

Non dico tutta, ma oggi una parte considerevole della popolazione ebraica israeliana sogna di svegliarsi un giorno senza più popolo palestinese come vicino di casa. Che siano o non cittadini israeliani, qualcosa come il 20 percento della popolazione.

Secondo il Wall Street Journal, la proposta di Trump ha sbalordito persino alcuni dei suoi sostenitori più influenti nella comunità ebraica. Uno ha definito l’idea “folle” mentre per altri osservatori sia in USA che in Medio Oriente sembra l’inizio di una trattativa più politica che immobiliare. E invitano a guardare allo slancio furibondo con lui il presidente appena insediato ha confrontato il Canada e il Messico per poi, subito dopo, avviare una serie di trattative.

Bisogna credere che con le parole pronunciate sul futuro di Gaza e di tutto il medio oriente Trump abbia solo voluto aprire un grande mercato immobiliare. “Prenderemo possesso di quel pezzo (di terra) e lo svilupperemo, e creeremo migliaia e migliaia di posti di lavoro…Vedo una acquisto nostro a lungo termine…”.

Yasser Arafat ha fallito varie volte a portare a conclusione i processi di pace che forse avrebbero potuto mettere fine al conflitto più lungo della storia contemporanea. Più di una volta mentre lo intervistavo in inglese nei suoi rifugi in giro per il medio oriente per parlare di pace, sorrideva e rispondeva con una battuta mai così attuale come oggi: “Peace? A piece of this and a piece of that”.

Share on FacebookShare on Twitter
Eric Salerno

Eric Salerno

Giornalista ed esperto di questioni africane e mediorientali, è stato corrispondente de 'Il Messaggero' da Gerusalemme per quasi trent'anni.

DELLO STESSO AUTORE

Netanyahu ringrazia Orban, ‘Cpi corrotta, importante opporsi’

Le proteste interne spaccano Israele sempre più solo in Medio Oriente

byEric Salerno
Israele, ‘da ripresa offensiva a Gaza colpiti 600 obiettivi’

Gaza sotto assedio: il genocidio denunciato da B’tselem

byEric Salerno

A PROPOSITO DI...

Tags: Donald TrumpGazaIsraeleMedio Oriente
Previous Post

Netanyahu ascolta e sorride: Trump ridisegna Gaza a modo suo

Next Post

Incendio all’aeroporto di Ciampino è doloso, bloccato un uomo

DELLO STESSO AUTORE

Netanyahu vede Musk a Washington

Il popolo israeliano contro Netanyahu: “Se si votasse oggi verrebbe sconfitto”

byEric Salerno
Netanyahu ascolta e sorride: Trump ridisegna Gaza a modo suo

Trump minaccia Hamas, ma Israele usa la stessa tattica sui cadaveri

byEric Salerno

Latest News

Tragedia a Roosevelt Island: 15enne scompare nelle acque dell’East River

Tragedia a Roosevelt Island: 15enne scompare nelle acque dell’East River

byMaria Nelli
Paramount valuta di risolvere la causa intentata da Trump contro “60 Minutes”

California, i dem. aprono un’inchiesta sul possibile accordo Trump-Paramount

byDaniele Di Bartolomei

New York

Ritorna il Covid? La curva sale: serve un ultimo sforzo per uscire dal tunnel

New COVID Variant Detected in NYC Amid Concerns Over Vaccine Access

byAmelia Tricante
Travolti nel sonno da un camion dei rifiuti: un morto e un ferito a Long Island

Travolti nel sonno da un camion dei rifiuti: un morto e un ferito a Long Island

byCristiano Palladino

Italiany

Italy on Madison, la facciata della sede dell’Italian Trade Agency trasformata per tre giorni in una casa italiana.

Erica Di Giovancarlo (ITA): “Italian lifestyle è un modo di vivere”

byMonica Straniero
Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

Il Prosecco italiano conquista i cuori delle donne USA

byAndrea Zaghi
Next Post
Incendio all’aeroporto di Ciampino è doloso, bloccato un uomo

Incendio all'aeroporto di Ciampino è doloso, bloccato un uomo

La Voce di New York

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli   |   English Editor: Grace Russo Bullaro   |   Founded by Stefano Vaccara

Editor in Chief:  Giampaolo Pioli
—
English Editor: Grace Russo Bullaro
—
Founded by Stefano Vaccara

  • New York
    • Eventi a New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Voto Estero
    • Economia
    • First Amendment
  • People
    • Nuovo Mondo
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
    • Lingua Italiana
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
  • Travel
    • Italia
  • Mediterraneo
  • English
  • Search/Archive
  • About us
    • Editorial Staff
    • President
    • Administration
    • Advertising

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025 — La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017
Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

VNY Media La Voce di New York © 2016 / 2025
La testata fruisce dei contributi diretti editoria d.lgs. 70/2017

Main Office: 230 Park Avenue, 21floor, New York, NY 10169 | Editorial Office/Redazione: UN Secretariat Building, International Press Corps S-301, New York, NY 10017 | 112 East 71, Street Suite 1A, New York, NY 10021

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
La Voce di New York
Gestisci Consenso
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Always active
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Manage options Manage services Manage {vendor_count} vendors Read more about these purposes
Visualizza preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • New York
  • Onu
  • News
    • Primo Piano
    • Politica
    • Economia
    • First Amendment
  • Arts
    • Arte e Design
    • Spettacolo
    • Musica
    • Libri
  • Lifestyles
    • Fashion
    • Scienza e Salute
    • Sport
    • Religioni
  • Food & Wine
    • Cucina Italiana
  • Travel
    • Italia
  • Video
  • English
    • Arts
    • Business
    • Entertainment
    • Food & Wine
    • Letters
    • Lifestyles
    • Mediterranean
    • New York
    • News
  • Subscribe for only $6/Year

© 2016/2022 VNY Media La Voce di New York

Are you sure want to unlock this post?
Unlock left : 0
Are you sure want to cancel subscription?