La presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani saranno a New York a partire dal week-end per rappresentare l’italia ai lavori di alto livello dell’Assemblea Generale dell’ONU e al vertice che inizia domenica al Palazzo di Vetro sul “Summit of the Future”.
Le incognite portate dall’intelligenza artificiale, il controllo dei flussi migratori e la lotta ai trafficanti di esseri umani, lo sviluppo di un nuovo modello di relazioni tra Occidente e Africa, saranno i principali temi che la presidente del Consiglio Meloni affronterà nel suo intervento a UNGA79, che avverrà nella serata di martedì, alla fine di una missione che durerà in tutto tre giorni.
Lunedì la presidente del Consiglio interverrà al Vertice del Futuro, che si apre domenica 22 con l’intervento del Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres (una sezione giovani è già iniziata venerdì). Il vertice dovrebbe chiudersi con l’adozione per consenso di una dichiarazione politica a livello di leader, il cosiddetto “Patto per il Futuro”, corredata da due allegati (uno sul “Digitale” e un altro sulle “Generazioni Future”). Però il “patto” sarebbe messo ora in pericolo da una minoranza di paesi (soprattutto Russia, ma anche Pakistan, Arabia Saudita, Cina e altri) che ritengano ancora il documento non accettabile per i loro governi e stanno ostacolando finora il raggiungimento di un accordo invece, in linea di massima, già raggiunto da circa 170 paesi su 193 membri dell’ONU.
Meloni parteciperà quindi, la mattina di martedì 24 e con accanto il suo ministro Tajani, alla sessione di apertura del dibattito di alto livello dell’Assemblea. Il tema scelto per quest’anno dal presidente di UNGA79, l’ex primo ministro del Camerun Philwmon Yang, è “Leave no one behind: Acting together for the advancement of peace, sustainable development and human dignity for present and future generations” (“Non lasciare indietro nessuno: agire insieme per il progresso della pace, dello sviluppo sostenibile e della dignita’ umana per le generazioni presenti e future”). Come tradizione, dopo l’intervento del Presidente dell”Assemblea Yang e del Segretario Generale Antonio Guterres, ci sarà quello del presidente del Brasile Lula e quindi del presidente degli Stati Uniti Joe Biden. L’intervento dell’Italia all’Assemblea Generale è stato anticipato a martedì sera (ora di New York), e secondo fonti di Palazzo Chigi, consentirà a Meloni di offrire il punto di vista del suo governo sui principali temi dell’agenda internazionale, dalla guerra in Ucraina al conflitto in Medio Oriente, e a ricordare le iniziative della Presidenza italiana del G7, che ha al centro la costruzione di un nuovo sistema di rapporti con il Sud del mondo.
Nella tarda mattinata di martedì 24, Meloni parteciperà, su invito del Presidente USA Biden, al Vertice della Coalizione Globale contro la minaccia delle droghe sintetiche, evento promosso dagli Usa a margine dell’Assemblea e che vedrà i i membri, tra i più attivi dei quali figura l’Italia, impegnarsi a nuove iniziative per contrastare un fenomeno che negli Stati Uniti ha causato migliaia di vittime, e inizia ora a espandersi anche in Europa.

Lunedì sera, Meloni riceverà dall’Atlantic Council il prestigioso “Global Citizen Award 2024”, premio che che sarà consegnato anche al presidente del Ghana, Nana Addo Dankwa Akufo-Addo, al primo ministro greco, Kyriakos Mtsotaks, e alla vicepresidente della holding sudcoreana CJ Group, Miky Lee. Sarà Elon Musk, l’uomo più ricco del mondo, a consegnare alla premier italiana il riconoscimento conferito dall’Atlantic Council “per il suo ruolo pionieristico di prima donna capo di governo in Italia, il suo forte sostegno all’Unione Europea e all’alleanza transatlantica nonché per la sua presidenza del G7 nel 2024”. Secondo alcune notizie uscite sulla stampa americana, ci sarebbero state frizioni all’interno dell’Atlantic Council per la decisione di onorare la presidente del Consiglio italiana. Lo riporta Politico citando sue fonti riservate. Secondo l’autorevole sito americano di informazione politica, alcuni membri dello staff del think-tank di New York si sarebbero lamentati per il riconoscimento alla Meloni a causa della retorica anti-immigrati e anti-Lgbtq+ del suo partito, Fratelli d’Italia. Una forte irritazione sarebbe emersa – aggiunge Politico – quando l’Atlantic Council ha annunciato che – su richiesta della stessa Meloni – la premier sarebbe stata presentata e premiata da Musk. Molti esperti del think-tank americano sostengono l’Ucraina, mentre Musk – convinto sostenitore della candidatura di Donald Trump alle presidenziali USA – ha preso in passato posizioni che per alcuni analisti indeboliscono la posizione dell’amministrazione Biden-Harris di pieno appoggio all’Ucraina contro la Russia. Membri dello staff dell’Atlantic Council, scrive ancora Politico, avrebbero espresso la loro insoddisfazione il 3 settembre nel corso di una chiamata con il Ceo Frederick Kempe. Alle critiche, Kempe avrebbe risposto che il think-tank resta apolitico e che non poteva respingere la richiesta di Meloni basandosi esclusivamente sulle opinioni di Musk.

Il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, arriva a New York già sabato e resterà fino al 24 settembre, restando accanto alla premier Giorgia Meloni durante la settimana di Alto Livello della 79ma Assemblea Generale delle Nazioni Unite ma anche dividendosi i compiti nei vari tavoli di lavoro, partecipando a bilaterali e conferenze come alto rappresentante del governo italiano.
La missione consentirà al ministro degli Esteri di riaffermare l’impegno italiano per una gestione regolare delle migrazioni, nel quadro del Processo di Roma lanciato nel 2023, e l’azione a tutto campo per lo sviluppo e la stabilità del continente africano. A New York particolare attenzione sarà dedicata alle principali crisi internazionali e al coordinamento con i partner nel quadro della Presidenza italiana del G7. Nella mattinata di lunedì 23 settembre Tajani presiederà, assieme al Segretario di Stato statunitense Antony Blinken, una riunione ministeriale del gruppo “G7+ Energia”, dedicata alle modalità di sostegno alle reti energetiche dell’Ucraina. Nella serata dello stesso giorno il vice premier e ministro degli Esteri presiederà una riunione informale dei Ministri degli Esteri G7, in cui si discuterà della situazione in Medio-Oriente, in Ucraina e degli altri scenari di crisi regionali.
Lo stesso Tajani ha dichiarato che la sua missione “sarà l’occasione per rafforzare il nostro impegno come Presidenza G7 per affrontare le diverse crisi che continuano a minacciare la stabilità e la sicurezza globale. Partendo dall’Ucraina, discuteremo con i Partner di come assicurare il sostegno piu’ efficace alle Autorità di Kiev, a partire dalla messa in sicurezza delle strutture energetiche del Paese, anche in vista dell’imminente arrivo dell’inverno. Affronteremo quindi la situazione in Medio Oriente per sostenere gli sforzi per un cessate il fuoco a Gaza e per limitare il rischio di regionalizzazione del conflitto”.
Sempre nella giornata di lunedì 23 settembre, il ministro presidierà la riunione dei ministri degli Esteri dei Balcani occidentali (Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Serbia) insieme al Gruppo “Amici dei Paesi dei Balcani Occidentali” (Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Grecia, Slovacchia e Slovenia), un’iniziativa in linea con l’impegno dell’Italia per rafforzare la cooperazione con i partner balcanici e favorirne le prospettive europee. Tajani parteciperà inoltre alla tradizionale riunione dei Ministri degli Esteri dell’Unione europea e avrà una serie di incontri bilaterali con Ministri degli Esteri di vari Paesi extraeuropei per discutere del rafforzamento delle relazioni bilaterali e delle collaborazioni regionali.

Oltre agli eventi al Palazzo di Vetro, il giorno dopo il suo arrivo, Domenica 22 settembre, il ministro Tajani sarà all’evento tenuto al Consolato Generale d’Italia a Park Avenue e intitolato “Sport made in Italy: uno strumento per la crescita”. L’evento rientra nelle celebrazioni della giornata dello sport italiano nel Mondo. L’iniziativa, promossa in collaborazione con la Lega Serie A, l’Associazione Giocatori NBA e la Federazione italiana di baseball-softball, vedrà anche la presenza della Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola e di numerose personalità del mondo sportivo e imprenditoriale.
Nella stessa giornata di domenica, Tajani prenderà parte alla Santa messa – che, eccezionalmente, verrà celebrata in italiano – presso la Cattedrale di St. Patrick. Si tratta di un’iniziativa che si inserisce nel contesto delle attività di promozione della lingua e della cultura italiane negli USA e nel mondo, in vista dell’annunciato vertice sull’italofonia che si terrà nel 2025. Sempre domenica, il ministro avrà incontri con le principali associazioni ebraiche di New York.