Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del vertice Nato a Washington, ha incontrato i ministri degli Esteri del G7 per discutere della situazione in Medio Oriente. All’uscita della riunione, ha incontrato i giornalisti: “Abbiamo appena concluso il vertice dei ministri degli esteri del G7 con un documento che condanna alcune posizioni dei coloni israeliani e la decisione del governo israeliano di occupare parte del territorio della Cisgiordania. E’ inaccettabile noi lavoriamo per una soluzione due popoli due stati, l’Italia è pronta a fare la sua parte” ha detto Tajani, che ha quindi aggiunto. “Abbiamo parlato anche del giorno dopo, ma prima serve il cessate il fuoco la liberazione degli ostaggi israeliani. Poi però bisognerà ricostruire uno stato palestinese riconosciuto da Israele e che riconosca Israele”.
Tajani ha anche ribadito che l’Italia è pronta a inviare una “missione militare italiana” per costruire la pace a Gaza qualora dovesse esserci una “decisione delle Nazioni Unite su richiesta delle parti”. “L’Italia è pronta a fare la sua parte”, ha continuato il ministro degli Esteri italiano. La missione di caschi blu “sarebbe finalizzata a ricostruire uno stato palestinese, una missione a guida araba, ovviamente sotto la bandiera delle Nazioni Unite, modello Unifil” e “per dar vita ad una organizzazione anche di pubblica amministrazione e di polizia. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità”.