In occasione della Giornata internazionale contro i test nucleari, l’ambasciatore italiano Maurizio Massari, rappresentante permanente d’Italia all’Onu, ha ricordato alla Riunione plenario di alto livello dell’Assemblea Generale gli effetti devastanti dell’uso delle armi nucleari e chiesto l’immediata entrata in vigore del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBT) firmato per la prima volta 25 anni fa.
“Il CTBT è la pietra miliare dell’agenda di disarmo e non proliferazione – ha spiegato Massari – Nonché della più ampia architettura multilaterale, che contribuisce a contrastare la gara al riarmo nucleare”.
“Le attuali minacce alla pace e alla sicurezza globale rendono più urgente che mai rinnovare gli sforzi per l’universalizzazione e l’approvazione del CTBT. Condanniamo l’aggressione ingiustificata e immotivata della Russia contro l’Ucraina ed esortiamo la Corea del Nord ad astenersi da ulteriori provocazioni e a compiere passi concreti verso una denuclearizzazione completa, verificabile e irreversibile”.