La piena attuazione dell’accordo che ha posto fine a cinque decenni di conflitto in Colombia e la promozione del dialogo con i gruppi armati per ridurre la violenza sono fondamentali per consolidare la pace nel paese, ha dichiarato giovedì al Consiglio di sicurezza il rappresentante speciale delle Nazioni Unite Carlos Ruiz Massieu.
I due obiettivi sono aspetti importanti della politica di pace totale del governo e sono diventati “indissolubilmente legati”, ha affermato Massieu. “È difficile immaginare che l’uno o l’altro abbia pieno successo senza l’altro, data la realtà sul campo in molte delle aree colpite dal conflitto, dove la violenza da parte dei restanti gruppi armati è un grave ostacolo all’attuazione dell’accordo di pace del paese e dove anche un’attuazione insufficiente alimenta le condizioni per quella violenza”, ha aggiunto l’inviato speciale dell’ONU.
Massieu ha presentato l’ultimo rapporto della Missione di verifica delle Nazioni Unite in Colombia, istituita in seguito alla firma dell’accordo di pace tra le autorità e il gruppo di milizie FARC-EP nel 2016.
La Missione verifica il reinserimento degli ex combattenti nella vita politica, economica e sociale. Massieu ha riferito che il presidente colombiano Gustavo Petro e l’ex comandante delle ex FARC-EP, Rodrigo Londoño, si sono incontrati di recente nella capitale, Bogotá. Hanno inoltre condotto una visita congiunta in un’area in cui un gruppo armato illegale aveva minacciato dozzine di ex combattenti e le loro famiglie.
Given the realities on the ground, the government’s efforts to implement the Peace Agreement and promote dialogues with illegal armed groups are critically important for curbing violence and consolidating peace. pic.twitter.com/7RbJaHCtXE
— Carlos Ruiz Massieu (@CGRuizMassieu) April 13, 2023
Massieu ha affermato che questi eventi “sono un esempio di come le parti possono lavorare insieme per affrontare le molteplici sfide che il processo deve affrontare e per far avanzare l’attuazione”. Per la prima volta, il rapporto delle Nazioni Unite sulla Colombia copre anche questioni relative ai capitoli dell’accordo di pace sulla riforma rurale globale e questioni etniche, in linea con una risoluzione del Consiglio di sicurezza adottata a gennaio.
Queste disposizioni vanno dal portare le infrastrutture e gli investimenti tanto necessari nelle aree rurali remote alla riparazione degli impatti specifici subiti dalle comunità etniche durante il conflitto. Massieu ha affermato che la missione delle Nazioni Unite sta già collaborando con il governo e le entità statali e i meccanismi creati nell’ambito dell’accordo di pace stanno lavorando per soddisfare le aspettative dei cittadini delle comunità di piccoli agricoltori, indigeni e afro-colombiani. “È proprio in queste aree rurali, e per queste popolazioni vulnerabili, che possiamo vedere di nuovo il modo in cui una più completa attuazione dell’accordo e dei processi di dialogo con i gruppi armati può rafforzarsi a vicenda”, ha concluso l’inviato ONU.