Mentre alle Nazioni Unite da questa settimana è ripreso il quinto e, si pensa, ultimo round dei negoziati per un trattato internazionale oceanico, la famosa attrice e attivista Jane Fonda ha consegnato 5,5 milioni di firme provenienti da 157 paesi chiedendo un forte trattato globale sugli oceani a Rena Lee, presidente dei negoziati delle Nazioni Unite. Senza un trattato concordato in questo round di colloqui, sarà praticamente impossibile proteggere il 30% degli oceani del mondo entro il 2030.
Questo è il minimo che gli scienziati dicono sia necessario per consentire agli oceani di riprendersi da decenni di inquinamento, pesca eccessiva e altre attività industriali.
Jane Fonda, che collabora con Greenpeace per far raggiungere la firma del trattato all’Onu, ha tenuto una conferenza stampa con il Ministro francese Hervé Berville, Segretario di Stato per il Mare della Francia, che ha parlato anche a nome dell’UE. Con loro anche Laura Meller, Oceans Campaigner e Polar Advisor of Greenpeace Nordic.

Hervé Berville, Secretary of State for the Sea of the Republic of France; Jane Fonda, Actress and activist; and Laura Meller, Oceans Campaigner and Polar Advisor of Greenpeace Nordic. (UN Photo/Loey Felipe)
Ci sono grandi aspettative che questi colloqui rappresentino il round finale dei negoziati del Trattato sugli oceani delle Nazioni Unite dopo che l’ultimo round di colloqui è fallito all’ultimo minuto. Jane Fonda ha dichiarato: “Abbiamo bisogno di un trattato globale sugli oceani e ne abbiamo bisogno ora. È a nostro rischio e pericolo ritardare ulteriormente. Vi esorto come madre, nonna e cittadina di questo mondo – mettiamo da parte la politica, gli interessi speciali e l’inerzia che tende a trascinare nel terreno idee grandi e audaci, e facciamolo – per ogni vita sulla Terra”.
To kick off negotiations, @JaneFonda joined Greenpeace USA & @onlyone to deliver a global 5.5 million + petition to the president of the UN negotiations to demand world leaders finalize a Global Ocean Treaty.
Want to join the movement? Add your name! https://t.co/vl3qFpO60b pic.twitter.com/vlq5GgaSET
— Greenpeace USA (@greenpeaceusa) February 21, 2023
Fonda ad un certo punto della conferenza stampa ha detto, con un tono di frustrazione per chi aveva chiesto perché fosse così importante questo trattato: “L’Oceano è fondamentale per la nostra sopravvivenza. Neanche i cani fanno i loro bisogni nel canile dove devono dormire. Noi dobbiamo smetterla di continuare ad abusare dell’Oceano”.
Il round dei negoziati si concluderà il 3 marzo.