Al vertice dell’Unione africana, che si sta tenendo nella capitale etiope Addis Abeba, il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres ha elogiato le numerose iniziative dell’UA volte a realizzare l’Agenda 2063, un progetto per l’Africa del futuro. Inoltre Guterres ha parlato anche del Decennio dell’inclusione finanziaria ed economica delle donne – e la decisione di concentrarsi su l’area di libero scambio continentale africana, che ha affermato Guterres, rappresenta un “percorso veramente innovativo per la creazione di posti di lavoro e nuove fonti di prosperità per gli africani, in particolare per i giovani”.
Tuttavia, il capo delle Nazioni Unite non ha sottovalutato le “enormi prove” che l’Africa sta affrontando, crisi che sono “più grandi di qualsiasi altra nella nostra vita” e ha chiesto una reazione.
Sul fronte economico, Guterres ha chiesto un maggiore sostegno finanziario per un continente che, ha affermato, è colpito da un sistema finanziario disfunzionale e iniquo, disparità nella disponibilità di risorse per la ripresa dalla pandemia COVID-19 e un crisi del costo della vita aggravata dalle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina.
Il sistema finanziario, ha dichiarato Segretario Generale dell’ONU, nega sistematicamente la riduzione del debito dei paesi africani e impone tassi di interesse esorbitanti, privandoli di investimenti in aree vitali, come la sanità, l’istruzione e la protezione sociale.
La risposta, secondo Guterres, è una radicale trasformazione del sistema finanziario internazionale, incentrata sui bisogni dei paesi in via di sviluppo. Questo sostegno, ha continuato Guterres, deve includere la fornitura di un fondo per le perdite e i danni causati dalla crisi, il raddoppio dei finanziamenti per l’adattamento e la garanzia che ogni paese disponga di sistemi di allerta precoce, offrendo protezione da shock climatici estremi.
The African Union is taking inspiring steps to help realize the enormous potential of this great continent, @antonioguterres at the opening ceremony of #AUSummit2023.
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📷 UN Photo\Daniel Getachew pic.twitter.com/4QEjfes0Oj
— UN Spokesperson (@UN_Spokesperson) February 18, 2023
Sul tema della pace e della sicurezza, Guterres ha osservato che il ruolo delle Nazioni Unite sta diventando ogni anno più complesso, con più conflitti, terrorismo e insicurezza. Il Segretario Generale dell’Onu ha chiesto un sistema più flessibile ed efficiente, come delineato nella Nuova Agenda per la pace delle Nazioni Unite, che mira a rafforzare le missioni di pace dell’Organizzazione.
Questa nuova agenda, ha spiegato Guterres, deve collegare la pace allo sviluppo sostenibile, all’azione per il clima e ai diritti umani, con una maggiore partecipazione di donne e giovani. Guterres ha concluso esprimendo l’auspicio che il XXI secolo possa essere il secolo dell’Africa e la determinazione dell’ONU a collaborare con ogni Paese africano per liberare l’enorme potenziale del continente e superare gli ostacoli che ne bloccano il cammino.
Dopo il suo discorso al vertice, Guterres ha annunciato in una conferenza stampa che le Nazioni Unite stanzieranno 250 milioni di dollari dal suo Fondo centrale di risposta alle emergenze (CERF), per combattere la carestia e affrontare le emergenze sottofinanziate. Si tratta del più grande stanziamento CERF mai realizzato e arriva in risposta a un aumento del 25% del numero di persone bisognose di aiuti umanitari, che ammonta a circa 339 milioni. 12 dei 18 paesi beneficiari del finanziamento si trovano nel continente africano. Le risorse sosterranno alcune delle persone più vulnerabili in alcune delle crisi più dimenticate in tutto il mondo.
