Elegante, emozionante e pure molto divertente serata di gala da Cipriani, 25 Broadway, per l’annuale cena degli Awards dell’Associazione dei Corrispondenti alle Nazioni Unite (UNCA), nella quale vengono premiati i giornalisti che si sono distinti nella copertura delle attività dell’Onu e delle crisi internazionali. Con ospite d’onore il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres e del Presidente dell’Assemblea Generale Csaba Kőrösi, venerdì sera è stata l’attrice Kate Hudson, ambasciatrice di buona volontà di World Food Program, a ricevere dalle mani di Guterres il premio UNCA Global Citizen 2022 per il suo impegno umanitario.
L’UNCA, presieduta dalla giornalista italiana corrispondente dell’ANSA Valeria Robecco, rappresenta i corrispondenti che provengono da tutti i continenti e che ogni giorno coprono le attività delle Nazioni Unite al Palazzo di Vetro così come delle sue missioni di pace nel mondo.
Quest’anno la medaglia d’oro per la stampa scritta “Elizabeth Neuffer Award” (dedicato alla giornalista del Boston Globe uccisa in Iraq nel 2003), è stato consegnato da Francesca Bodini per L’Alexander Bodini Foundation a Francesco Semprini, l’inviato di guerra della “Stampa” per la sua copertura dall’Ucraina, dove in oltre 100 giorni ha testimoniato con i suoi articoli le tragedie causate dall’invasione russa e soprattutto i pericoli corsi dal mondo intero quando attorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia si combattevano le artiglierie ucraine e russe. La medaglia d’argento è andato a Michelle Nichols della Reuters, e quella di Bronzo alla giornalista freelance canadese Stephanie Fillion.

Per i cambiamenti climatici l’ambasciatrice Isabelle Picco del principato di Monaco ha consegnato la medaglia d’oro dell’Albert II di Monaco e Unca Global Price a Emilio Godoy dell’Inter Press service (Messico),l’argento a Kourosh Ziabari di Asia Times(ItaniaAltre premi, come il prestigioso Principe Albert II di Monaco e UNCA Global Prize, sono andati per il “Gold” a Emilio Godoy dell’Inter Press Service (Messico), il “Silver” a Kourosh Ziabari, Asia Times (Iran) e il “bronzo” a a Samaan Lateef, DW Germany /Telegraph (UK).
Nel Ricardo Ortega Memorial Prize (dedicato al giornalista spagnolo ucciso ad Haiti nel 2004), per i servizi televisivi e digitali la medaglia d’oro consegnata dal leader dell’UNAOC (United Nations Alliance of Civilization) MIguel Angel Moratinos è andata a Mohamed Saliou Camara, freelance (Guinea); l’argento a Samuel Agyemang, Freelance (Ghana) e il bronzo a Rania Farhan della Women News Agency (Yemen).
Nel suo discorso, il Segretario Generale dell’ONU Antonio Guterres, nel congratularsi con i premiati, ha detto ai giornalisti che portando avanti “il vostro lavoro, voi riflettete una verità semplice: il giornalismo libero e indipendente è un percorso vitale per assicurare responsabilità, avanzare la giustizia, promuovere i diritti umani e la costruzione della pace”. Dopo aver notato come la libertà di stampa sia sotto attacco, Guterres ha assicurato ai giornalisti che “le Nazioni Unite sono orgogliose di starvi accanto nella difesa della libertà di stampa, ovunque”.

E Kate Hudson nel ricevere il Global Citizen of the year Awards come goodwill ambassador per i programmi contro la fame della Fao ha puntato sulla necessità della protezione dei bambini e dei diritti delle donne in tutto il mondo chiedendo di usare come strumento l’educazione non solo come investimento ma anche come forma di sradicamento della povertà
Shwerwin Bryce-Pease, corrispondete dalle Nazioni Unite per la SABC radio e televisione sudafricana, ha condotto in modo brillante, ironico e raffinato l’intera serata giunta alla sua ventiseiesima edizione.