Cambio della guardia alla missione dell’Italia presso le Nazioni Unite. Cesare Maria Ragaglini, nominato nuovo ambasciatore d’Italia a Mosca, ha passato le consegne della Rappresentanza permanente italiana all’ONU all’ambasciatore Sebastiano Cardi, che proprio venerdì ha presentato le sue credenziali al segretario Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon. Per Cardi, giunto solo questa settimana a New York, si tratta di un ritorno, dal momento che dal 1994 al 1998 aveva svolto l'incarico di consigliere per la stampa quando la missione d’Italia era guidata dall’indimenticabile Ambasciatore Francesco Paolo Fulci.
Cardi, romano, 56 anni, laurea in scienze politiche, dal settembre 2010 ricopriva l'incarico di Vice Segretario Generale della Farnesina. Nel 2007 era all'Ambasciata di Washington, nel 2006 era stato nominato Inviato Speciale del Ministro degli Affari Esteri per occuparsi della Riforma del Consiglio di Sicurezza. La sua missione di ambasciatore all’ONU inizia subito con i frenetici lavori per l’apertura della 68esima Assemblea generale e l'arrivo al Palazzo di Vetro del Premier Enrico Letta e il ministro degli Esteri Emma Bonino. Un grande in bocca al lupo quindi dalla VOCE di New York all’ambasciatore Sebastiano Cardi per il suo delicato lavoro.